Il Caniglia ospita Brecht: “L’anima buona di Sezuan” sul palco giovedì

La stagione di prosa del Caniglia prosegue con “L’anima buona di Sezuan”, di Bertolt Brecht. Una favola drammatica che verrà portata in scena sul palco sulmonese da Monica Guerritore giovedì 3 febbraio alle ore 21:00. Un omaggio a Giorgio Strehler, dal quale la Guerritore ha tratto ispirazione nella versione del 1981 inscenata a Modena. Il regista triestino fu il primo a mettere in scena l’opera in italiano nel 1958, al Piccolo Teatro di Milano. Una messinscena che porterà gli spettatori in un villaggio sperduto della Cina, eternamente in lotta tra bene e male, salvezza e perdita, anime buone e anime corrotte, amore e paura.

“È per noi una grande emozione poter ospitare uno spettacolo di così rara fattura – annuncia Patrizio Maria D’Artista – Una storia universale quella di Bertolt Brecht ma anche un omaggio sentito ed appassionato al Maestro del Teatro Italiano Giorgio Strehler nel centenario della sua nascita da parte di una delle più grandi attrici del panorama italiano quale è Monica Guerritore. Abbiamo scelto, anche in questo momento così delicato ed instabile di non fermare la nostra attività e di proporre al nostro pubblico affezionato spettacoli di grande prestigio e con grandi allestimenti, nonostante tutto, perché abbiamo un disperato bisogno di bellezza”.

Commenta per primo! "Il Caniglia ospita Brecht: “L’anima buona di Sezuan” sul palco giovedì"

Lascia un commento

Il tuo indirizzo mail non verrà mostrato.


*