Raulli al 4° settore, tra diffide e ricorsi al Consiglio di Stato

Ha vinto “a mani basse” come si suol dire, anche perché dei due concorrenti selezionati alla prova orale, solo lui alla fine, oggi, si è presentato alla prova. Franco Raulli, già funzionario del Comune di Sulmona, poi trasferitosi a quello di Pratola Peligna, è il nuovo dirigente in pectore del 4° settore di palazzo San Francesco.

L’ingegnere dovrebbe tornare così a lavorare nel Comune della sua città di residenza, anche se il condizionale è d’obbligo. Sul concorso che il Comune di Sulmona ha voluto chiudere nonostante la diffida presentata dalle opposizioni, pesa infatti anche il ricorso al Consiglio di Stato che l’ingegner Fabrizio Petrilli, dopo aver perso il primo grado al Tar, ha formalizzato nei giorni scorsi dopo la procedura che l’Anac ha aperto nei confronti del Comune di Sulmona per l’assunzione, in palese conflitto di interesse, secondo l’Autorità anticorruzione, del dirigente pro tempore Amedeo D’Aurelio che, della commissione del concorso, ha fatto parte.

Se questa ipotesi dovesse essere fondata, tutti gli atti approvati da D’Aurelio rischierebbero di diventare nulli, compresa la gara di appalto integrato per il liceo classico che domani vedrà un’altra puntata davanti al Tar, dove l’Ordine degli architetti ha citato palazzo San Francesco.