Quasi mezzo chilo di cocaina purissima e cinque telefonini, oltre ad una pistola “softair” la cui legittimità dovrà essere verificata. E’ quanto ha trovato la polizia di Sulmona a Lorenzo Anzellotti ventisette anni residente nel capoluogo peligno. Il giovane è stato tratto in arresto ieri sera insieme ad un cinquantenne del napoletano, Ernesto Sottile , che probabilmente era il fornitore della droga.
A far insospettire gli agenti sono state le manovre sospette dell’auto del giovane che più volte si era diretto verso il casello autostradale di Pratola. Gli agenti della volante lo hanno così seguito, nonostante i due, probabilmente nel timore di essere seguiti, avessero fatto manovre diversive per far perdere le loro tracce.
La polizia però non ha mollato e conoscendo il soggetto, è intervenuta, anche con l’ausilio di personale in borghese, sotto casa della madre del giovane in via della Cona, sorprendendo i due sul fatto al momento dello scambio.
Dalla perquisizione è venuto fuori quindi un panetto di cocaina (con 407 grammi di droga), imbustato sottovuoto e corredato da uno strato di senape e maionese, evidentemente per eludere eventuali controlli da parte dei cani antidroga.
I due sono stati tratti in arresto, in attesa di essere trasferiti in carcere e dell’udienza di convalida.
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