Scomparsi i fondi per via Turati, Di Giandomenico: “Dove sono i soldi?”

Del finanziamento per  il rischio idrogeologico di via Turati a Sulmona non se ne sa più nulla, e dopo Il Messaggero che aveva sollevato la questione qualche tempo fa, a ritornarci è ora Alberto di Giandomenico del movimento Sovranità.

“Chiediamo se l’attuale amministrazione sia a conoscenza di questa lettera inviata da D’Alfonso al sindaco di Sulmona- chiede Di Giandomenico proseguendo-. L’assessore Andrea Gerosolimo può chiarire alcuni aspetti di questo finanziamento che riguarda anche via Turati? Soprattutto se queste somme sono state messe a disposizione della città allora quando partono i lavori per la messa in sicurezza di via Turati dove i problemi restano perché nei week end è trafficata e si è trasformata in un parcheggio”.

Si tratta di 500mila euro, parte del Por Fers 2014-2020, la cui disponibilità per Sulmona era stata notificata, dal presidente D’Alfonso all’allora sindaco Peppino Ranalli, il 23 luglio del 2015 per far fronte all’emergenza idrogeologica e concludere i lavori della Circonvallazione Orientale.

“La punta Nord della strada- conclude Di Giandomenico- è ancora da risistemare dopo che è stata recuperata un’intera area sbranata dalle frane e vinta dagli smottamenti e dalle voragini”.

La messa in sicurezza di via Turati, tra l’altro, rappresenta un passaggio imprescindibile anche per il Collettore Turistico, bloccato per mesi negli uffici del Genio civile in attesa dell’autorizzazione, autorizzazione arrivata solo qualche settimana fa.

Scansando le supposizioni, e stando ai fatti, i lavori di via Turati non sono menzionati nell’elenco pubblicato dalla Regione in riferimento a questi finanziamenti, c’è la mitigazione del rischio sul versante sud del Morrone, ossia la messa in sicurezza del tratto tra Sulmona e le Marane, ma Sulmona no. Secondo il progetto del Comune, per mettere in sicurezza l’area con terre armate occorrerebbero 800mila euro, considerati i ribassi d’asta e le economie si potrebbe arrivare a 600mila euro.

Ma del finanziamento neanche l’ombra, in quella via Turati che dovrebbe rappresentare un ingresso nel centro storico di Sulmona, in quella via Turati dove a rischio ci sono anche delle abitazioni. s.pac