
“Ho già dato mandato ai miei avvocati di querelare la sindaca di Sulmona Annamaria Casini e il sito Reteabruzzo per le gravi falsità che sono state dette su di me”: Vittorio Sgarbi annuncia prima al Germe e poi in un video postato sul suo canale Youtube la volontà di andare fino in fondo alla polemica della mascherina, quella che l’altro giorno lo ha portato a rassegnare anche le dimissioni dalla presidenza onoraria del Premio Sulmona, “dimissioni che varranno fino a quando sarà sindaco la Casini”. Il che, a suo giudizio, sarà ancora per molto poco, perché sarà lui stesso a scendere in campo “per salvare Sulmona dall’eventualità di una nuova sindacatura della Casini. A primavera – annuncia Sgarbi – parteciperò alle elezioni amministrative di Sulmona, devo ancora decidere se in prima persona o con un mio candidato, ma di certo ci sarà la lista Rinascimento alle urne”.

Secondo Sgarbi la sindaca Casini e il sito Reteabruzzo lo avrebbero diffamato sostenendo e raccontando cose e fatti non rispondenti al vero: “E’ falso che io sia stato ‘lautamente ricompensato’, come dice la sindaca, dal Premio Sulmona – continua il critico d’arte – in venti anni non ho mai preso un centesimo dal mio amico Gaetano Pallozzi, ma sono stato rimborsato con 500 euro due volte per prestazioni televisive. Lei, piuttosto, che a differenza mia viene pagata per fare il sindaco, non è stata in grado di sistemare la città: ho visto palazzo Annunziata transennato per un inesistente pericolo e quel buco nel palazzo dietro a Ovidio (il liceo classico, ndr) che sono un orrore e una violenza nei confronti di una città di cui ho sempre parlato bene e non ho mai, come dice la Casini, denigrato”.

Poi sulla storia della mascherina non indossata: “La sindaca è ignorante, non sa che il Dpcm non obbliga all’uso della mascherina se non al chiuso o in situazioni in cui è impossibile mantenere le distanze di sicurezza – continua Sgarbi – e io quella sera ero in una città deserta, desertificata dal governo, che camminavo per strada, e c’erano con me il pittore Silvio Formichetti, suo figlio, il nipote di Picini e la consigliera di Fratelli d’Italia Elisabetta Bianchi, chi con la mascherina e chi a debita distanza di sicurezza. Nei luoghi chiusi siamo stati in contesti privati, per cui non ho violato nessuna norma. Mi trovavo a Sulmona in veste anche di responsabile della cultura dell’Anci e quindi anche in rappresentanza di Sulmona, la sindaca si deve solo vergognare e di censurabile c’è solo la sua gestione di Sulmona a cui ha fatto perdere anche l’occasione di celebrare degnamente il Bimillenario di Ovidio”.
Poi contro Reteabruzzo: “Hanno scritto che c’erano decine di persone e che io camminavo spavaldamente per strada violando le regole, in una serata sopra le righe – aggiunge Sgarbi – falso, falso anche questo e per questo ne risponderanno in tribunale, alla sbarra”.
Comunque dalla foto il metro di distanza non mi pare che ci sia…. Ed essendo 3 persone hanno fatto assembramento. Le regole sono regole.
…comincia tu. ….sostegno a Sgarbi Sindaco di Sulmona, città d’arte e cultura, sarebbe è il suo posto. Forza Sgarbi! Magnificetur.
Ma Sgarbi quello che ha l’80% di assenze in parlamento? Io il dpcm lo rispetto alla lettera con la speranza di togliermi dalle palle questo virus. Ma ahimè tocca stare ai domiciliari per colpa di tutti quelli che lo violano e continuano a fare il cazzo che gli pare.
Stupisce che sulla questione sia mancato l’autorevole commento della redazione de “il germe”, sempre così attenta a sviscerare i fatti di cronaca sociale e politica.
…. guarda! se aspetti il 6 gennaio dovrebbero passare pure i Re magi a darvi una mano!
La testata sta già facendo del suo ed il loro impegno ha già raggiunto l’obiettivo, con l’aumento a dismisura degli accessi sul sito e di questo certamente e doverosamente si bea. Non si può che lodarli per l’opera!
Ed io lo voterò. Purché se ne vada questa amministrazione!!!!!!!
….certo… perché certamente uno che non ha mai vissuto a Sulmona potrà fare meglio! Qui scatta l’applauso per l’acume politico. …forse è meglio specificare che nella mia risposta c’è del sarcasmo.
Con Sgarbi sindaco avrebbero un senso i segnali stradali che indicano Sulmona come CITTÀ D’ARTE.
Forse qualcosa si muoverebbe da questo stato di oblio.
Per lo meno si spera… Oggi non abbiamo neanche più la speranza!
Certo …qualcosa si muoverebbe… l’auto blu che per qualche giorno alla settimana lo porterebbe a Sulmona
Magari ,Sgarbi vieni a salvarci , questo è un miracolo, non se ne può più di questi politicanti che hanno distrutto un intero territorio. Ti accogliamo a braccia aperte
Ma dai…. aspettiamo pure che all’improvviso la temperatura media della terra torni ad abbassarsi senza fare nulla… ma si… aspettiamo i miracoli e intanto stiamo a guardare a braccia conserte!
se sgarbi caccia il prezzano e la sua schiera di lecchini lo voto. a costo di votare un non sulmonese.
….e devi aspettare un critico d’arte forestiero in cerca di visibilità per cacciare una giunta che non piace?
Bisogna essere attivi 365 giorni su 365…. non quando arriva “il personaggio”! Forza, su! Ce la potete fare….
Io mi chiedo…. ma davvero Sulmona e i suoi cittadini devono andare sui giornali per le spacconate di un soggetto noto per il suo acuto narcisismo, in cerca di visibilità e attenzione politica, nel nuovo tentativo di trovare un comune in cui farsi eleggere sindaco in forza della sua notorietà senza esservi nato o vissuto, un personaggio dedito alle provocazioni e alle risse mediatiche? Machedavvero?
Se ha trovato Sulmona desolante e desolata, con i monumenti ( e non solo quelli, aggiungo io) in stato di abbandono, davvero si può imputare tutta la colpa alla Sindaca Casini e alla sua giunta? Davvero è colpa loro? Pensiamo a tanti e tanti anni in cui la generalità dei Sulmonesi è vissuta in uno stato di lassismo e attesa (di cosa poi?), in cui ha mantenuto per decenni le stesse facce al governo della città, senza attivarsi e rimboccarsi le maniche con azioni innovative e concrete, parlando senza un’adeguata informazione e aspettando un Salvatore che prima o poi sarebbe arrivato…. Ecco, allora forse mi sono data una risposta…. se i sulmonesi accolgono con entusiasmo la candidatura a sindaco di un personaggio come quello su descritto…. allora si che Sulmona si merita tutto questo….ma non ne diamo la colpa all’amministrazione comunale…. ma alla ottusa mentalità che avvolge la Valle Peligna come una cappa impenetrabile.
poracci
Riposto l’ottima descrizione dell’ottimo Scanzi sullo scorreggione ferrarese:…”Parlare di Vittorio
Sgarbi equivale da tempo
ormai a discorrere di
qualcosa di
sommamente patetico.
Da tempo postumo in
vita, nonché
oscenamente passato dal
ruolo di per sé puerile di
provocatore a caso a
quello ben peggiore di
vecchio scorreggione, da
esibire nei salotti meno
nobili quasi come un
Bufalo Bill a fine corsa,
quel che resta del poro
Sgarbi è riuscito a dire –
in piena emergenza –
che il Coronavirus era
un
’invenzione. Che gli
unici appestati erano
quei cretini al governo. E
che, invece di rispettare
le regole, gli italiani
dovevano fregarsene.
Ma per il “
parlamentare
”
Sgarbi, o quel che ne
resta, l’
unica soluzione
resta l’
eutanasia
mediatica: non invitarlo
più e lasciare che possa
terminare appieno
questo suo straziante
processo di evaporazione
mentale. Morale. Totale.”……..scorreggini se volelete che Sulmona diventi una città di merda votate lo scorreggione!!!
Sgarbi Sindaco…. magari!!!
Contro il marciume e lo stuolo di topi, al servizio dei soliti vecchi noti,che squittiscono e si azzuffano per una crosta di formaggio
Legge uguale per tutti, multare tutti quelli che hanno violato il dpcm.
Bravi, tutti in trappola…dite della Casini & Co ma a me sa tanto che qualcun’altro ha lanciato l’esca…ma per favore ..non siete capaci a Sulmona di eleggere un’amministrazione… che ci vuole Sgarbi?! Se Sgarbi venisse eletto, come la maggior parte di voi sostiene, sarà l’ennesima dimostrazione del valore di questo territorio..
Vera che secondo me tanto Vera non sei…..Sgarbi ha detto semplicemente la verità.
..Mah!! Se avesse avuto un comportamento illecito gli è stata fatta la multa? ..oltre alla violazione illustrata alla stampa del carabiniere Casini.
Ben venga sgarbo così torneremo a fare “jamm mo”per cacciare un cafone scoreggione (grande Scanzi).non condivido questa amministrazione ma la Sindaca Casini in questo momento è la mia Sindaca e va difesa contro gli….. Scoreggioni…
Mario,la sindaca tua e mia è indispettita troppo platealmente contro Sgarbi,per altri motivi che non la mascherina.Quel famoso comico romagnolo che scimmiotteggiava il Duce, direbbe con il suo dialetto, PUGNETTE. Il precedente drammatico non è la mascherina profilattica ma altre operazioni a mano libera che altre politike lokali sono andate ad esperirgli con languida iniziativa nel suo salotto dannunziano provocando le furibonde ira della sindaka che si sente sorpassata politikamente.
Scusate mi sono sbagliato .Non “a mano libera” come è scritto dal predict ma ” a mano sbrigativa”. Altrimenti il contenuto può essere frainteso.
Grazie Redazione.
Per il prossimo sindaco di Sulmona, propongo un test tossicologico a sorpresa
Che vergogna per la nostra città!!!
Ma allora è tutto vero!!!
Si è passati dal segnalare (!!??) il mancato rispetto delle regole/imposizioni (interpretatele come volete) del DPCM di alcune persone, alla “conquista” del fortino di S. Francesco.
E’ semplicemente tutto aberrante.
Ci si sta ridicolizzando agli occhi di una intera comunità (e purtroppo temo non solo), con commenti che nulla hanno a che vedere con lo “sgarbo” che lo “showman & Co.” hanno realizzato.
Commenti di basso, bassissimo valore sociale e politico, fra accattoni di una poltrona come delle grazie del “caudillo” di turno nostrano o forestiero come in questo caso.
IO NON LO VOGLIO NELLA MIA CITTÀ, CAMBIERÒ RESIDENZA SE DOVESSE DAVVERO SUCCEDERE… MA NON SI PUÒ FARE UNA PETIZIONE CONTRO QUESTA SUA VOLONTÀ?
Sgarbi sarebbe la mazzata definitiva per la nostra città. Non ha nessun senso delle istituzioni e rappresenta solo se stesso. Se non gli concedessero tanto spazio in tv, non se lo filerebbe nessuno. Esperto di arte si, ma noi abbiamo bisogno di gente legata al territorio e che si impegni per il riscatto della valle peligna, non di un messia in cerca di pubblicità. E non parliamo delle sue intemperanze contro chiunque capiti a tiro.
I peligni sapranno liberarsi dalla combriccola e l’annuncio di questo personaggio danneggia il movimento di liberazione.
Sgarbi si è solo difeso da false accuse…..fate pena. Un’ospite venuto per omaggiare Sulmona trattato in questo modo? Questa amministrazione non mi rappresenta. Forza Sgarbi
L’ospite però non ha rispettato il dpcm insieme ad altre persone! La legge dovrebbe essere uguale per tutti