La Regione esclude la “zona rossa”. Attese assunzioni al Pronto soccorso

Si è tenuto stamane nella sala assemblee dell’ospedale di Sulmona l’incontro fra la Regione e i sindaci dei Comuni in cui vi sono al momento pazienti affetti da Covid. Erano presenti il manager Asl1 Roberto Testa, l’assessora regionale Nicoletta Verì, la direttrice sanitaria Asl Sabrina Cicogna, il coordinatore Unità di crisi regionale Alberto Albani e i sindaci di Sulmona, Pratola Peligna, Introdacqua e Pacentro. Presente anche la consigliera regionale La Porta, mentre era assente l’altra consigliera regionale Scoccia. Secondo l’assessora Verì non esistono al momento a Sulmona le condizioni per dichiarare la zona rossa, mentre l’Asl sta ultimando le tracciature per circoscrivere i 4 focolai presenti sul territorio tutti riconducibili a feste private. Sono state invece avviate le procedure per colmare i problemi di organico sia al Pronto soccorso che nel dipartimento Igiene e Prevenzione.

“Ho fatto presente la situazione di difficoltà in cui versa il Pronto Soccorso, anche questo sotto organico e con la necessità di definire i percorsi d’accesso, distinguendo quelli puliti da quelli sporchi ancora non appropriati – dichiara la sindaca Casini -. Su queste carenze strutturali vanno trovate soluzioni definitive anche in ragione del fatto che si avvicina l’autunno e con l’inizio della scuola dobbiamo essere pronti a gestire nuovi episodi di contagio che non si possono escludere. Per questo occorre tenere alta la guardia e stare molto attenti nel rispettare comportamenti appropriati con l’uso delle mascherine, il distanziamento sociale e l’igiene frequente delle mani. Seguirà il Comitato Ristretto dei Sindaci in cui ribadirò che un territorio come il nostro deve avere le stesse prerogative di capacità di risposta sanitaria sia in caso d’emergenza che in termini di risposta di cura ordinaria”.

Molto positivo l’incontro per la sindaca di Pratola Di Nino che ribadisce come bisogna tenere alta la guardia nonostante da parte della Regione siano arrivate rassicurazioni in merito ai focolai in corso. Di Nino ha inoltre ringraziato il personale della Asl per la professionalità e la prontezza con la quale ha operato in questi giorni di emergenza Covid in Valle Peligna. Il sindaco di Pacentro Angelilli sottolinea invece come le difficoltà nel reclutare personale nelle unità sotto organico all’ospedale di Sulmona derivi dalla volontà di declassare il nosocomio. Spesso infatti gli avvisi Asl vanno deserti, consuetudine comune per i tre ospedali delle aree interne: Sulmona, Castel di Sangro e Popoli, nosocomi che hanno subito all’unisono negli ultimi anni la medesima feroce politica di disinvestimento.

Secondo la consigliera della Lega La Porta: “La Regione Abruzzo sta mettendo in campo tutte le risorse possibili e sta attivando tutti i mezzi e gli strumenti a disposizione per mappare e fronteggiare questi focolai peligni di ritorno.Ritengo sia stato doveroso riunirsi in loco per escludere il rischio di aggravamento dell’emergenza sanitaria  e supportare i sindaci e gli amministratori locali rassicurandoli anche sulla carenza di organico che verrà colmata grazie alle procedure già avviate”.

Savino Monterisi

1 Commento su "La Regione esclude la “zona rossa”. Attese assunzioni al Pronto soccorso"

  1. ..praticamente..sintetizzando..un altro bucio all’acqua…

Lascia un commento

Il tuo indirizzo mail non verrà mostrato.


*