Sulmona in controluce fa centro

Oltre quattrocento condivisioni e più di 15mila visualizzazioni in un giorno: un video molto apprezzato quello prodotto dall’associazione dei commercianti Sulmona fa centro, con il contributo e il patrocinio del Comune. Pochi secondi per immaginare e sperare un ritorno alla normalità: il caffè al bar, la passeggiata tra i vicoli a scoprire scorci di città unici, le chiese, le piazze, Ovidio.
Con il supporto di un drone di SkyDrone Italia, una Sulmona inedita, vista sotto prospettive diverse: dall’alto e dal basso, in un gioco di controluce che sospende la vita cittadina tra aperitivi e passeggiate, monumenti e riflessi.
“Nell’attesa di poter tornare a vivere situazioni di normalità- scrive l’associazione – regaliamo un video finalizzato a promuovere le bellezze del nostro centro storico, quale centro commerciale naturale, che dovrà tornare ad essere valorizzato”.
L’associazione Sulmona fa centro proprio l’altro giorno ha deciso di sospendere la manifestazione “E… state in centro” per l’emergenza sanitaria che è tornata ad irrompere con prepotenza in città e nel territorio. Il video vuole così essere una testimonianza di resistenza, un sogno a cui aggrapparsi in attesa di tornare a vivere la città e la sua storia.

3 Commenti su "Sulmona in controluce fa centro"

  1. Franco Ruggieri | 29 Agosto 2020 at 16:28 | Rispondi

    Ci spiace tantissimo l’impossibilità di corredare il video con il programma musicale di tutto rilievo artistico che l’Associazione aveva intenzione di offrire a turisti e residenti in questo ultimo scorcio d’estate a dimostrazione, se ce fosse ancora bisogno,di quanta attenzione ponga nella valorizzazione dell’ambiente in cui esercita la propria attività.

    • Che bel filmato…senza una macchina!
      Attenzione massima nella valorizzazione dell’ambiente e della qualità della vita!

  2. Quelli di Sulmona fa centro sono gli stessi che si sono asserragliati per l’istituzione dell’isola pedonale, e poi fanno un video di una città priva di automobili, cioè si approfittano di una decisione epocale da loro contestata per farsi pubblicità….o hanno cambiato idea sulla possibilità di avere una città a misura d’uomo e soprattutto di bambino????

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