E’ di nuovo allarme Covid all’ospedale di Sulmona, o meglio al distretto sanitario di base che si trova nella palazzina a fianco al presidio dell’Annunziata. Tra i positivi accertati ieri, infatti, c’è anche un’infermiera degli ambulatori che opera al distretto e che potenzialmente avrebbe potuto contagiare centinaia di persone essendo a diretto contatto non solo con gli operatori, ma anche con gli utenti.
La donna, cinquantanove anni di Pratola, aveva accusato qualche sintomo negli ultimi giorni e da lunedì scorso non si è più recata sul posto di lavoro. I contatti avuti nei giorni precedenti con gli utenti, però, non sono mancati, come quelli avuti chiaramente con i colleghi: negli ambulatori della cosiddetta palazzina ex Rubeo, operano decine di persone e diversi servizi che giornalmente richiamano decine e decine di persone.
Oggi stesso saranno eseguiti i tamponi sul personale medico e non della palazzina, nella speranza che il virus sia stato arginato e non si sia trasmesso. Né agli operatori del distretto, con evidente rischio di contagio a catena, né agli utenti che fino a lunedì hanno frequentato per necessità gli ambulatori.
Anche perché i fronti aperti sono già molti, con sessantanove positivi nel Centro Abruzzo, sessantaquattro dei quali in Valle Peligna.
La speranza insomma è che si ripetano gli esiti dei controlli fatti qualche giorno fa a Radiologia, dove, nonostante un tecnico del reparto sia risultato positivo, tutti gli operatori del reparto stesso sono fortunatamente risultati negativi al tampone (che dovrà essere ripetuto nei prossimi giorni).
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