Tasto dolente in tempi pre covid, figuriamoci durante. La scuola nella Sulmona dei Musp che hanno assistito a cicli didattici e dei grandi annunci a ondate, si avvia al suono della campanella.
A colmare alcuni dubbi e a spiegarci come si ritornerà in classe, è il consigliere provinciale Andrea Ramunno. Per quanto riguarda le scuole superiori, dunque di competenza provinciale, gli spazi per nuove aule saranno recuperati da laboratori e uffici. Lavori questi di adeguamento, interventi urgenti pari a 250 mila euro. Sui trasporti degli studenti bisognerà invece attendere il responso regionale. Il pensiero qui va soprattutto ai ragazzi dell’Itcg in trasferta da tempo a Pratola. L’ipotesi quella più gettonata, sarebbe attivare più corse per evitare la massiccia presenza sul mezzo dei ragazzi stessi, evitando così il contatto, altra possibilità potrebbe essere solo quella dell’obbligo di mascherina e ospitare in questo modo più utenti. Ma l’intento di Ramunno è spingere su un maggior numero di corse.
Per le scuole la cui competenza è comunale, dopo l’ggiudicazione dei lavori per la ristrutturazione della scuola primaria “Lola Di Stefano”, le Capograssi recuperate, tocca ai lavori di edilizia che partiranno domani o dopodomani, fa sapere l’assessore Zavarella. Interventi per un importo di 90 mila euro. Per quanto riguarda invece il trasporto, gli autobus per portare i piccoli alunni a scuola si procederà con più corse. Sperando però che i mezzi non arrestino improvvisamente la loro marcia, inconveniente non proprio raro in città, perché a ritmo cadenzato qualche autobus resta letteralmente a piedi. Come accaduto l’anno scorso, diverse volte, tanto ricorrere all’affitto di esterni per coprire il servizio.
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