Per presentare progetti e costituire i cosiddetti “gruppi marketing” c’è tempo ancora un mesetto: il Gal Abruzzo Italico-Alto Sangro, si rimette così in moto dopo un lungo silenzio e lo fa con un portafoglio da circa un milione e mezzo di euro.
A tanto ammontano infatti i finanziamenti messi sul tavolo per il triennio e che riguardano in particolare due assi: quello enogastronomico-agricolo e quello turistico.
Una parte di questi, ovvero un milione di euro, andrà a bando nella cosiddetta sezione commerciale: 500mila euro per ogni asse destinati, in cofinanziamento al 50%, ai privati, società, associazioni, professionisti.
Un’altra parte dei fondi (200mila euro per l’asse agricolo e 350mila euro per quello turistico) saranno invece gestiti direttamente dal Gal con finanziamenti praticamente integrali e riguarderanno progetti non commerciali. Si pensa, per queste misure, in particolare, a parchi a tema per bambini (labirinti didattici) e al tracciamento e segnaletica per i percorsi in montani-bike. Tanto in Valle Peligna, quanto in Alto Sangro.
“Si tratta di una dotazione economica inferiore rispetto al passato – spiega il presidente del Gal, Rino Talucci – ma sono comunque risorse importanti a beneficio degli operatori del settore che con i finanziamenti potranno acquistare macchinari, studiare strategie di marketing, perfezionare le filiere dei prodotti agricoli”.
Ai gruppi di marketing si sono già iscritti una sessantina di imprese, indicando i diversi settori di interesse: dall’aglio di Sulmona, ai mugnoli di Pettorano, dalla filiera del latte a quella della carne.
“I gruppi di marketing dovranno ora realizzare dei progetti integrati – continua Talucci – che abbiano ovviamente una coerenza con gli obiettivi dei finanziamenti che sono quelli della valorizzazione e potenziamento dei prodotti locali e delle suoi potenziali sviluppi sul turismo. Invitiamo tutti a darsi da fare e partecipare alla realizzazione di progetti: tutte le informazioni sono sul nostro sito”.
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