“L’amore rende ciechi”, prosegue il progetto murali a Sulmona

“L’amore rende ciechi”. Con “(scilicet insano) nemo in amore videt”, verso tratto dal secondo libro delle Elegie di Properzio, l’omonima strada a Sulmona prende vita tra arte e colore in un nuovo murale, il primo di sei.

E’ il progetto avviato da Amici del Certamen Ovidianum Sulmonense e Il sentiero della Libertà – Freedom Trail, promotrici, insieme ad altre associazioni del territorio, dell’iniziativa per riqualificare i muri presenti in via Properzio.

“L’iniziativa – si legge nella nota – è stata agevolata grazie all’impegno e alla generosità dei volontari del Comitato di Quartiere Area Peep che nei mesi precedenti hanno provveduto a interventi di taglio e pulizia del verde”.

Il murale è stato progettato e realizzato dal Collettivo Mani, gruppo artistico che dal progetto architettonico e dalla condivisione di alcune bozze ha estrapolato “un verso apparentemente semplice ma dai contenuti profondamente umani”.

“I colori vivi – spiegano gli Amici del Certamen – risaltano sullo sfondo bianco del muro ed evocano, nel rapporto delle lettere con le forature della parete, la cecità delle passioni amorose, quasi come se i buchi fossero simbolo di occhi accecati dall’amore. Le nuove parole si sovrappongono alle precedenti scritte (citazioni di canzoni, messaggi tra fidanzati…), alcune delle quali, ancora parzialmente visibili, testimoniano i tormenti della vita amorosa adolescenziale dei nostri giorni, in un dialogo sempre presente tra epoche e generazioni”.

Prosegue il progetto di valorizzazione della città attraverso il decennale progetto del Murale Ovidiano che ha visto fino ad ora produrre sette murali.

A breve l’appuntamento con le prossime opere, ricordando a chi vuole partecipare con idee e risorse materiali ed economiche che può contattare i promotori alla seguente mail (associazioneamicos@gmail.com).

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