Lanterne Annunziata: “Ripristino entro Pasqua”

L’obiettivo è di rimettere le lanterne al loro posto entro Pasqua, perché la Casasanta dell’Annunziata (ovvero la Asp 2) nonostante si ritrovi “esposta in questa vicenda senza alcuna propria responsabilità e volontà” ci tiene che gli antichi arredi dei lampioni davanti all’omonimo palazzo di sua proprietà, tornino al loro posto.
Che quei “cappucci” squadrati alla luce led proprio non donano e non rendono merito alla bellezza del centro storico di Sulmona, cosa che ha sottolineato la sovrintendenza ordinando di ripristinare la vecchia illuminazione.

“Le attività messe in campo da questo ente – dice il presidente della Casasanta, Armando Valeri – sono state numerose e si spera a breve risolutive: abbiamo verificato la corretta custodia delle stesse, stiamo acquisendo formalmente il preventivo fatto da una ditta specializzata per restaurarle e siamo disposti a finanziare e farci finanziare in parte la spesa per il restauro”.
Per tornare all’antico ci vorranno circa 25mila euro: una parte è disposta a mettercela la Casasanta (“circa il 40% della spesa” dice Valeri), la restante parte dovrà mettercela il Comune e in parte c’è l’interesse anche di un finanziatore privato.

“Tutto questo sarebbe stato senz’altro portato immediatamente a conoscenza anche della locale direzione del PD – aggiunge Valeri, rispondendo al comunicato diramato dai Dem nei giorni scorsi – ove il segretario Casciani avesse più opportunamente deciso di chiedere aggiornamenti, formalmente o anche informalmente, ma comunque direttamente allo scrivente, peraltro potendo anche contare su un rispetto umano e professionale che mi lega personalmente al segretario. Non ritengo corretto che l’ex Casasanta venga coinvolta in una disputa politica che per quanto lecita e legittima (e per molti versi opportuna) non deve in alcun modo coinvolgere l’Ente che rappresento”.
Le lanterne vennero sostituite lo scorso anno e provocarono un’accesa polemica nella quale intervenne anche la sovrintendenza che arrivò a chiamare i carabinieri per fermare il restyling delle luminarie avviato in centro. Al tempo si disse che nel giro di un paio di mesi le antiche lanterne restaurate sarebbero tornate al loro posto. Ne sono passati già sei.