Secondo la consigliera regionale Scoccia, il declassamento dell’Apc sarebbe colpa delle divisioni, della diffidenza e della mancata collaborazione. Scoccia ricorda di aver sottolineato agli assessori Febbo e Liris il ruolo vitale che la cultura riveste per il comprensorio Peligno, da sempre, caratterizzato da una vocazione culturale, artistica e turistica di rilievo nazionale, premura che però non ha sortito effetti. L’assessore Febbo dal canto suo ha dichiarato che l’atto che elimina il dirigente e l’autonomia gestionale della sede Apc di Sulmona in realtà non è un depotenziamento, ma soltanto una razionalizzazione delle risorse. Scoccia annuncia inoltre di stare a preparare una risoluzione con la quale verrà impegnato il presidente Marsilio a modificare questa riorganizzazione degli uffici, salvaguardando le posizioni di Sulmona.
Di diverso avviso è il collettivo AltreMenti Valle Peligna che parla di deserto culturale e sociale sempre più tangibile nel Centro Abruzzo e di volontà della Regione che decide di fare cassa sulle aree interne. “Ci meravigliamo – scrive AltreMenti – come tale sciagurata decisione venga posta in essere nonostante la presenza di ben due Consigliere regionali del territorio peligno, Marianna Scoccia e Antonietta La Porta, all’interno della maggioranza guidata da Marsilio. Le suddette Consigliere, nonostante le numerose preferenze ricevute alle ultime elezioni regionali – e nonostante le tante promesse (in particolare di La Porta) riguardo al ripristino a pieno regime dell’Apc – di fatto non hanno impedito alla maggioranza di cui fanno parte di disinvestire nella cultura e continuare a desertificare la Valle Peligna”.
Secondo il collettivo, quella che chiamano “riorganizzazione degli uffici” di fatto sono ulteriori tagli agli investimenti regionali nei servizi pubblici. “A questo punto – scrive AltreMenti – alcune domande sorgono spontanee: Scoccia e La Porta che cosa ne fanno del consenso elettorale ricevuto dal territorio peligno? Oltre ad essere, in qualità di Consigliere regionali, ben remunerate, qual è il loro ruolo all’interno della maggioranza consiliare? Alle cittadine e ai cittadini lasciamo le risposte. In particolare, non possiamo non rammentare alla Consigliera dell’UDC, Scoccia – poiché di recente ci aveva chiamati in causa riguardo alla vicenda dell’A.P.C. – che i suoi 5257 voti sono andati proprio alla Giunta regionale che ha declassato l’Apc di Sulmona mettendone seriamente a rischio il funzionamento. E che i politici di professione sono pagati per fare quello che non fanno”.
“Chiediamo alle Consigliere nostrane – conclude AltreMenti – azioni urgenti e forti affinché l’Apc di Sulmona torni al suo posto (e nella sua sede storica) e venga potenziata per restituire ai cittadini e alle cittadine il diritto ad una piena fruizione dei suoi servizi. Perché se le aree interne si spopolano, non c’è da stupirsi, visti i continui tagli ai servizi pubblici operati a nostre spese”.
Gradirei dalla Sig.ra Scoccia di chiarire meglio i punti da lei espressi: divisioni e diffidenza di mancata collaborazione. Divisioni di chi ? Diffidenza x mancata collaborazione di chi ? Febbo dichiara razionalizzazione delle risorse di chi ? Di quanto risparmio parliamo ? Perché il sig. Febbo non si raziona un po’ il suo stipendio? Perché il sig. Febbo non raziona un po’ gli stipendi dell’emiclico compresi in primis quelli della Scoccia e Della Porta ? Perché la sig.ra Scoccia e la sig.ra La porta non si razionano un po’ il loro stipendio perché se oggi lo prendono e grazie ai voti delle persone che oggi stanno razionando….
Vediamo chi politico presterà il fianco alle critiche.
La Scoccia già si è buttata con le mani avanti, La Porta non pervenuta e chissà se lo farà (lo farà.. lo farà).
Nei fatti un’accoppiata perdente per il territorio.
Ma se i consiglieri regionali tacciono o semplicemente insabbiano, il fior fiore della politica comunale cosa aspetta a fare battaglia? Forse lo scioglimento del Consiglio Comunale? Ancora 3 settimane di agonia, per sapere di che morte morire… Che pena!!!
Lo stesso sindaco, cosa aspetta? C’è rimpasto? Abbandono? Tecnico esterni? Sono passati 10 giorni dalle dimissioni dei 4 assessori, 1 settimana dall’avvio delle consultazioni.
Quale sarà il prossimo passo?
Ora cosa accadrà?
Lo stipendio non lo mollano.
Con un po’ dello stipendio dei tre, avremo risolto il problema dell’apc.
Ma niente nessun atto di generosità .
Un comunicato pieno di : glielo avevo detto, non ha voluto, ci ho provato.
Ma se decidono gli uffici della regione a che serve La Porta , la Scoccia e Febbo e tutto il consiglio regionale seduto su quelle sedie a percepire stipendi oltre i 10000 euro al mese, se poi non siete in grado di far rispettare questo territorio.
Il
Scoccia torna in Marsica non sei di Sulmona!
Vai a prendere i giro altri non noi.
Siete solo attaccate alla poltrona e allo stipendio, dopodiché politica per il territorio zero.
La cosa più triste non è il consigliere regionale che cerca di difendere un provvedimento di giunta. No, ciò che più rattrista è un’associazione culturale che pensa di difendere il libero pensiero battendosi a difesa di baracconi pubblici come le APC che andrebbero non razionalizzate piuttosto semplicemente chiuse. Consiglio alle due rappresentanti regionali di battersi per la chiusura di tutte le Agenzie la cui vana e dispendiosa attività non sarà rimpianta. Questa si che sarebbe una vera sferzata culturale.
Le motivazioni sono tutte politiche e sono perfettamente indicate (non tutte ovviamente) nelle foto dell’articolo, in particolar modo nella seconda foto.
Il tutto è funzionale al disegno politico attuato in città (ma anche all’intera vallata) per il mantenimento del controllo.
Come? Pensiate siano baggianate?
Pensiamoci un tantino sopra e cerchiamo ciascuno di noi la risposta, ma facciamolo in fretta, fin quando non ci limiteranno anche questo.
Faccio un lavoro che mi porta ad essere spesso a L’Aquila, di frequente, sempre per motivi lavorativi mi trovo in Regione.
Ho parlato spesso con il Consigliere Scoccia dell’apc.
Mi è sembrata tra le piu’ disponibili e battagliere sul fronte della difesa del territorio.
Di antipatie vere ce ne sono ben altre, ve lo assicuro.
Signora Antonietta,
le valutazioni vanno fatte sui risultati e non sulle le intenzioni e questo per chiunque.
E la conclusione della vicenda (al momento) non porge a favore delle “consigliere”.
Divisioni, diffidenze, mancate collaborazioni e aggiungo l’antipatia se presenti non vanno solo citate ma risolte a monte e così non sarebbe poi necessario il correre ai ripari con qualsiasi mezzo politico e sottolineo mezzo finale esso sia!!!
Signor “Temp”: ritengo lapalissiane le sue considerazioni sull’esito.
Ritengo, di contro, che la questione apc non sia sfavorevole al Consigliere, bensì al nostro territorio. Il ruolo del Consigliere non è una gara a punteggi…
Inoltre credo che le intenzioni debbano essere oggetto permanente di valutazione: è grazie a quelle che si combatte davvero per il bene della collettività.
Per quanto concerne l’antipatia non va assolutamente risolta, usando questo verbo improprio: attiene alle considerazioni personali e legittime di ognuno di noi; a tal proposito ho esternato la mia di impressione.
Un consigliere che ha sempre mostrato disponibilità estrema con chiunque e per quanto riguarda i risultati raggiunti basta osservare anche solo la pregressa attività amministrativa:
La legislatura attuale la vede impegnata allo stesso modo.
Bè signora Antonietta,
non posso che essere lusingato dalla sua altrettanto ovvia disamina della risultanza.
Sono talmente ovvie che come lei stessa cita sono a solo danno del territorio che è quello che ho espresso anche io, ma che poi sappiamo tutti e spero lo leggano bene i consiglieri regionali, più e più volte e se ne facciano un “mea culpa”.
Il ruolo del consigliere è il fare per il territorio per cui è stato eletto e lo è stato in questo caso? NO!!!
Per quanto riguarda le intenzioni resto del parere di prima: se le intenzioni ci sono, ma nei fatti non accade nulla prima del capitombolo e ci si mette in moto solo dopo dov’è l’utilità?
Dell’antipatia, suo concetto personale e da me “aggiunto” e che io ho citato perchè trovato nel suo come in un precedente commento, non ho nulla a che ridire e se permette anche “personalmente”, per questo sostantivo potrebbe trattarsi di “antipatia politica” visto e ripeto l’esito finale.
Il comparare la disponibilità all’ascolto (quali) con i precedenti risultati amministrativi (anche qui quali), mi da un po il segno di parzialità e il suo ultimo rigo mi sembra abbastanza eloquente, ma anche qui e prendo spunto da lei, “potrebbe” essere una mia impressione.
Buona serata.
Ammetto, signor Temp, che (mea culpa assolutamente) ho impiegato alcune riletture per poter comprendere appieno la sua risposta: cercherò ad ogni modo di rendere più chiaro quello che le continua ad apparire oscuro.
L’agire “solo dopo” non corrisponde affatto alla realtà dei fatti: se per una volta si usasse la conoscenza REALE degli accadimenti, si risparmierebbero molti commenti che non collimano affatto con le azioni messe in campo, nella fattispecie proprio dal Consigliere.
Mi duole constatare che è cosa rara la cognizione di causa.
Mi viene quasi da sorridere nel constatare che un giudizio severo (e cieco) appare insindacabilmente imparziale ed invece un giudizio bonario debba includere necessariamente una propensione di parte.
Ma lascio a lei le sue legittime impressioni, io
rimango fermamente attaccata alle mie ,che sono graniticamente conformi ai fatti.
Signora Antonietta,
stavolta tenterò di attenermi pedissequamente al suo stesso scritto in modo di limitarle al minimo le sue riletture e evitare perifrasi già occorse e a lei il giudizio.
1) Se come da suo giudizio la verità mi è oscura, lei che ha notizie veritiere sull’operato dei consiglieri per di più dovute a giuste cognizioni di causa, illumini me e i restanti cittadini su quali sono state queste azioni e del loro esito.
Diversamente sono allusioni lasciate senza riscontro e senza valore.
2) Sulla qualità dei giudizi severi ciechi ed imparziali da una parte e bonari e di parte dall’altra, sempre per il concetto espresso precedentemente anche cambiandone l’ordine il risultato non cambia, e si suol dire che questa è una “proprietà commutativa politica” e qui l’aggancio io la cognizione di causa che è la situazione disastrata della città.
Cara signora, il cittadino vede e analizza il risultato finale; delle analisi, o meglio dei “calcoli politici” non vede niente e nemmeno se ne “importa” niente.
Resta il risultato di un’altra depauperazione operata ai danni della città.
Per il suo lecito e granitico convincimento, vorrà dire che ci attrezzeremo con utensili dal “tagliente diamantato”.
Noto con piacere che ammette lei stesso di non essersi attenuto a quello da me scritto.
Facciamo dei progressi, bene.
Sul punto 1) Antecedentemente alla delibera regionale inerente, tra le altre cose, la riorganizzazione territoriale delle apc, il Consigliere si è mosso ben prima e non si è mobilitata di certo ob torto collo.
Per il resto dell’operato, se mi permette l’invito, si informi lei stesso: la Regione è un governo del tutto trasparente.
Per Il punto 2) : chiedo venia, ma un siffato prodotto sintattico mi è davvero incomprensibile; ma il tutto è addebitabile certamente ad un mio scarso strumento comprensivo.
Caro signore, da cittadina come lei ricorda, io analizzo al suo pari il risultato finale ma ciò non restringe la portata globale del mio giudizio, che sarebbe altrimenti monco.
Si attrezzi come meglio crede con strumenti anche fantasmagorico, se tale è il suo desiderio di livellare il mio convincimento!
La ringrazio per la sua attenzione!
La mia no è alcuna ammissione, io ho usato il verbo tenterò e non come lei il verbo ammettere; stia attenta a quanto legge e scrive.
Ma vedo che non ho avuto il risultato sperato, anche se è stata decisamente più rapida ne rispondere quanto nell’eludere le risposte dei punti 1 e 2.
La sua analisi del risultato finale se stavolta non capisco male io, piuttosto che monco lo leggo storpio.
Non ho alcun interesse a mutare il suo convincimento, le basta e avanza già il suo GURU!
Prego 🙂
P probabilmente chi va con lo “zoppo” e non l’ho detto io, impara ho solo detto visto che lei non è stato in grado di capire rapidamente ho tentato stavolta di agevolarla, non metta in bocca parole che non sono state proferite,
Il commento si ferma al sorrisino 🙂 .
Tutto il dopo lo consideri un’errore di copia e incolla.
Glielo dico perchè altrimenti le farebbe ulteriore confusione nella lettura e certamente nella comprensione.
Colpa anche della notta tarda, ma non potevo esimermi dal risponderle.
Ma come, prima dice che si attrezzera’ ( e cito testualmente) con “utensili dal tagliente diamantato” ed ora non le interessa più il mio convincimento?? Suvvia, non sia così volubile!
Cito di nuovo testualmente “Signora Antonietta,
stavolta tenterò di attenermi pedissequamente al suo stesso scritto ” in italiano ha il significato che in precedenza non si è attenuto pedissequamente al mio scritto.
Credo che l’ora tarda abbia davvero effetti deleteri.Il copia ed incolla, il Guru e la faccina mi regalano un sorriso al fine di questa giornata! Grazie ancora!
Attendevo delle risposte per mettere in moto il disco diamantato ma se lei non da risposte a che serve?
Scambia una cortesia, una agevolazione di lettura e comprensione ad un obbligo dovuto ai suoi confronti.
E ci mancherebbe che mi debba attenere al suo scritto, lei forse l’ha fatto sul mio di commento?
Ha forse spiegato qualcosa?
Ha dato qualche risposta forte delle sue cognizioni di causa?
Ne ha indicato le azioni?
Ha semplicemente rimandato della cristallina Regione Abruzzo (alla faccia mi viene da dire).
Non ha detto nulla che deponga a favore dei consiglieri… nulla!!!
La sua graniticità la esprima stavolta lei pedessiquamente rispondendo a questi quesiti:
1- Vi è stata o no un’altra depauperazione operata ai danni della città?
2- Quale l’operato messo in atto dai consiglieri per evitare tale taglio?
3- Come ne esce la città da questo ennesimo taglio?
4- Quali saranno le azioni riparatrici che si metteranno in atto?
5- Perchè sempre rincorrere l’accaduto e non anticiparlo?
Per sua onesta, vada dritta al sodo nel rispondere.
Grazie.
Signor Temp, non dissimuli.
Non ci provi neanche, con me non attacca;
Sta provando a rimpastare ogni volta gli stessi quesiti, facendo finta ( lo spero, per lei) di non capire.
Mi sento di essere quasi davanti alla copia maldestra (mi perdoni) del compianto giudice Santi Licheri, a volte ha toccato picchi da Corte Marziale!Mon dieu!
Ma lei è sicuro di stare bene?
Me lo auguro vivamente.
Io si sto bene, le anticipo la risposta.
Per il resto, serena Domenica!
Signora Antonietta, è lei che sta facendo lo struzzo.
Sta intrufolando nella discussione giudici e salute, ma dove si sta arrampicando?
E’ o no è lei che ha esordito nel post dichiarandosi di avere contezza dei REALI accadimenti della vicenda?
Un giudice visto che lo ha chiamato in causa,le chiederebbe ragione di tali affermazioni!
Di fatto, non si è applicata pedissequamente alle mie domande dimostrando inaffidabilità!!!
In sua assenza di risposta ai quesiti, perchè è questo che interessa al cittadino, come da suo verbo, mi anticipo anche io chiedendo aiuto disponibilità del consigliere per porre fine alla questione, certo che stavolta non mancherà risposta.
Reso in attesa di risposte da parte di chi me le può dare.
Parimenti, Le auguro una rilassante domenica!
Una qualità gliela riconosco per certo: La simpatia!
Io mi arrampico?
Mi terrorizza anche solo l’idea!
È così bello camminare tranquillamente tra i sentieri rassicuranti della lingua italiana e delle sue similitudini, che poco hanno delle impervie ascese a cui lei strumentalmente (ed in maniera inconcludente aggiungo) allude.
-Applicarsi alle domande- è una espressione di cui faccio fatica a cogliere il senso.
Bene, allora visto che avanza la richiesta di cambio d’interlocutore, chiedendo “aiuto disponibilità (??)” a terzi, a malincuore la saluto!
Grazie al suo augurio precedente ed ai suoi commenti, già mi sto rilassando!
Buona domenica, again!
Al termine degli inconcludenti suoi molteplici interventi che non hanno chiarito nulla della vicenda, accolgo benevolmente il suo abbandono.
Resto in attesa di risposte da chi può darle, che non è un “terzo qualunque” ma colei che ne sa più di me e di lei.
Mi rallegro del suo rilassamento interiore.
Have a nice sunday, forever!
Crepi l’avarizia… Have a nice life, forever!
Bye byeeee!!!
“Così è,se vi pare!”
Spero colga la citazione!;-) x-D
Forever to you too
Easy like Sunday Morning!
Welcome back.
Citazione perfettamente calzante ai suoi commenti.
La mia è la seguente “Ancora tu. Non mi sorprende lo sai. Ancora tu. Ma non dovevamo vederci più. E come stai. Domanda inutile.”
Say goodbye to me! Forever and ever!
Come domanda inutile “come stai”?
Gia’ passato lo slancio di bontà celestiale?
Ma come mi fa le domande e poi “non dovevamo vederci piu'”?
Ah è vero, lei è chiaramente volubile e spudoratamente oscuro.
OK è giunto davvero il momento, non mi stimolano le citazioni non calzanti!
😉 Bye cavaliere oscuro!
Proprio per bontà mi preoccupo e le ho chiesto del suo stato di salute , la leggo agitata.
Sul non vederci più, l’abbandono era stato il suo (commento delle 12.12), l’ha dimenticato? Scarsa memoria?
Sulla citazione confermo il calzarle al pennello il “Così è,se vi pare!” che fa un pari perfetto con lo spot “O così. o Pomì”.
Mi dispiaccio non trovi più stimolo nel confronto e spero ne trovi di “altri”!
Le ricordo che “è giunto davvero il momento” (commento delle 13:32), non lo dimentichi nuovamente, se lo segni.
😉 Bye Dark lady!
Ho Segnato tutto!
Sul resto delle elucubrazioni stendo un mantello oscuro, il velo non basta!
😉
Nel cervello, nel cervello se lo deve segnare, non altrove.
Lo vede che ha già dimenticato quanto detto? Ed ha sgarrato nuovamente? 🙁
Certo, stenda anche il suo mantello oscuro, quel che vuole, ma si riguardi prima di tutto.
uuuuu e poi quella agitata sarei io!!! e chi ha detto che l’avrei segnato altrove?
Suvvia la pretestuosita’ è davvero ridicola, ed un’ultima spiaggia davvero misera!
Dai relax! Ce la puo’ fare!
C I A O 😉
Speravo l’avesse segnato altrove, se l’ha segnato nel cervello allora il caso è più grave di quanto temessi.
Inspiri, espiri, lentamente, lentamente, spero ce la faccia!
Buona guarigione! 🙁
Signor Temp la ringrazio davvero per la sua prolungata attenzione! Grazie Grazie ed ancora grazie!
Lei è gentilissimo.
La malata immaginaria (nelle menti altrui) 😉 😉 😉
Si immagini.
Allora provi così:
Acutil Fosforo Advance,2 compresse al giorno alle 12.12 e alle 12.32, lontano da pasti e bevande.
Continuare l’assunzione fino alla soluzione del caso APC.
Si raccomanda il silenzio assoluto.
Grazie Dottore, quindi è un medico di medicina generale…
Avevo qualche sentore in merito scartando altre professioni leggendo i suoi commenti.
Farò come da lei indicato.Grazie mille!
Il mio silenzio dopo il suo, Sir!
A disposizione, almeno in questo, a seguirla ossequiosamente.
Si attenga immediatamente alla prescrizione.
Non tergiversi.
Non si scherza con la salute
Lo faro’mio salvatore.
😉
Lo spero vivamente.
onorata!
Quando si tratta di salvare una vita!!!
esatto! 😉
Perfetto! 🙂
Beh si anche! 😉
Ma anche no! 🙁
Sono passate poco più di 2 ore dall’ultima sua promessa (12.12) ed il quadro clinico purtroppo per lei nono non cambia!
Non segue quanto auto impostosi, manca di forza di volontà.
Dia un esempio di volontà!
10 minuti di resistenza attiva.
Il training autogeno comincia a dare i suoi frutti.
Brava, mi sta facendo ricredere.
Continui così!! 🙂
😉 😉 😉
✌🏻✌🏻✌🏻
😉 😉 🙂
✌🏻✌🏻✌🏻 vs 😉😉😉
1 – 0 risultato finale.
Sono soddisfatto.
Ora “è giunto davvero il momento” ed io mantengo ciò che dico.
Se gradita, a lei lascio
la battuta conclusiva per l’altrettanto conclusiva vittoria di Pirro.
😉 🙂 🙂
Temp e Antonietta,perche’non vi incontrate?