Il parere della Lega calcio sul fondo del nuovo stadio Pallozzi di Sulmona deve ancora arrivare, ma il primo responso orale ed ufficioso dei tecnici che hanno svolto la verifica di omologazione del campo è stato positivo. Nella giornata di mercoledì sono state fatte le prove di drenaggio, per verificare la capacità di assorbimento dell’acqua del fondo sabbioso del campo.
Oggi è invece atteso – con una comunicazione scritta -, il responso ufficiale della Lega e solo a quel punto si potrà procedere a montare il manto sintetico. “Ci siamo portati avanti con il lavoro in questi giorni e in attesa del responso ufficiale abbiamo già caricato i rotoli del manto che sono pronti ad essere disposti – spiega Antonio Angelone dell’impresa Gas che sta svolgendo i lavori”. Servirebbe dunque una dozzina di giorni per assemblare quello che sarà il futuro piano di gioco del comunale di Sulmona poi sarà di nuovo la volta dell’omologazione della Lega che tornerà per il collaudo della struttura con la tracciatura effettiva del campo e la prova degli irrigatori.
A quel punto mancherebbe soltanto il saldo monetario che il Comune deve all’impresa appaltatrice e poi il cantiere verrebbe riconsegnato al direttore dei lavori che dovrebbe procedere agli incartamenti necessari per riconsegnare definitvamente la struttura al Comune. Se non ci saranno intoppi di nessuna natura, già fra venti giorni si potrebbe tornare ad utilizzare il Pallozzi.
L’evento cadrebbe a pennello con la serie di risultati positivi che l’Ovidiana Sulmona ha inanellato fino ad ora – ieri è uscita vincitrice dal derby peligno col Raiano finito 2 a 0. Attualmente la squadra di casa è in terza posizione nel girone B di Promozione abruzzese, con la miglior difesa del campionato – soltanto 6 gol subiti – e zero sconfitte all’attivo. Si spera allora che il rinnovato Pallozzi possa essere un alleato del bel gioco espresso in questo inizio di campionato dall’Ovidiana, che non nasconde l’obiettivo minimo dei play-off.
Savino Monterisi
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