Non cambiano gli uomini e le donne, ma cambiano le deleghe: la giunta Casini ha così oggi definito l’ennesimo rimpasto nell’esecutivo, di fatto sterilizzando la (non) attività dell’assessore ai Lavori Pubblici Mauro Tirimacco a cui è stata tolta la delega più importante e che, certo, non ha finora dimostrato di saper gestire decentemente.
I Lavori Pubblici, così, vanno al vice sindaco Luigi Biagi che accoppia la delega, secondo l’attuale organizzazione dirigenziale, con quella all’Urbanistica, cedendo però il Personale a Stefano Mariani, il super assessore gerosolimiano che si carica una fetta molto consistente dell’attività politica di palazzo San Francesco. A Biagi andranno anche le politiche della Ricostruzione e Casa Italia, almeno quello che è rimasto, oltre ai Trasporti, Centro storico e decoro urbano, anche se la questione dell’area pedonale urbana e della pedonalizzazione, sarà seguita direttamente dal sindaco Annamaria Casini, insieme alle grandi questioni come Snam e Sanità.
L’umiliazione per Tirimacco, che dalla sua “guadagna” l’Agricoltura, però, non si limita allo svuotamento dei suoi poteri, ma anche alla nomina di una specie di tutor, nella persona del consigliere Bruno Di Masci, per quanto riguarda la gestione della manutenzione e del verde pubblico, che dopo la genialata dei cavalli al parco fluviale Daolio non era più il caso di lasciargli mano libera.
Sostanzialmente invariate restano le competenze dell’assessore alla Cultura e Turismo Manuela Cozzi “che sta lavorando al progetto di un cartellone unico del territorio” e quelle dell’assessore al Sociale Pierino Fasciani.
Ecco le deleghe del nuovo esecutivo:
Sindaco Annamaria Casini: Polizia municipale, Associazionismo territoriale, Politiche comunitarie.
Luigi Biagi, vice sindaco si occuperà di: Lavori pubblici, Urbanistica, Politiche della ricostruzione, Progetto speciale Casa Italia, Trasporti, Centro storico e decoro urbano;
Manuela Cozzi: Cultura, Turismo, Politiche dell’ ambientale e della montagna, Politiche dell’industria, del commercio e dell’artigianato, Pari opportunità.
Pierino Fasciani: Politiche sociali e giovanili, Sport e tempo libero, Servizi ed esternalizzazioni, Contenzioso, Farmacia, Politiche dell’istruzione e del diritto allo studio, Politiche del lavoro e della formazione, Sanità.
Stefano Mariani: Politiche dell’entrate (bilancio e finanza), Società partecipate, Politiche del patrimonio, Politiche dell’organizzazione e del personale, Semplificazione amministrativa ed innovazione.
Mauro Tirimacco: Servizi cimiteriali, Manutenzione e verde pubblico, Politiche dell’agricoltura, Servizi demografici, Protezione civile, Edilizia agevolata e Politiche della casa.
L informatizzazione delle scuole ovvero la dotazione di reti Wifi…a chi spetta?
Siamo stanche di chiedere senza ottenere quel minimo di “modernita” che ci faccia uscire da una sorta di isolamento globale
rimpasto qua, rimpasto la, ma che è un panificio?