Sarà una corsa a tre, quella per il rinnovo del Consiglio Provinciale che si terrà 20 ottobre. A votare non saranno i cittadini come nelle normali elezioni, ma saranno i sindaci e i consiglieri comunali del territorio aquilano, ben 1245. A contendersi i dieci posti in consiglio saranno la lista di centrodestra “Per la Provincia dell’Aquila”, la lista di centrosinistra “Provincia Unita” e la lista dei civici ispirata dall’ex consigliere regionale Andrea Gerosolimo “Provincia Insieme”. Per la città di Sulmona i candidati sono la consigliera di opposizione Elisabetta Bianchi con il centrodestra e il consigliere di maggioranza Andrea Ramunno con i civici.
Nella lista Provincia Unita, che mantiene l’assetto che ha sostenuto la candidatura di Giovanni Legnini alle scorse elezioni regionali, quindi con il Partito Democratico, +Europa e il raggruppamento civico Passo possibile del consigliere regionale Americo Di Benedetto, si è cercato di mantenere un equilibrio territoriale dando rappresentanza a tutta la provincia, accogliendo anche l’appoggio di forze civiche. I candidati sono: il sindaco di Campo di Giove Giovanni Di Mascio, il sindaco di Acciano e consigliere provinciale uscente Fabio Camilli del Passo possibile, il consigliere comunale aquilano Paolo Romano, la consigliera comunale di opposizione di Castel di Sangro Raffaella Dell’Erede, l’assessore del Comune di Tagliacozzo Roberto Giovagnorio, la sindaca di Cagnano Amiterno Iside di Martino, Augusto Barile vice sindaco di Lecce dei Marsi espressione del Pd, la consigliera comunale di Acciano Isabella Pace, il consigliere comunale di Pescina e consigliere provinciale uscente Alfonsino Scamolla in quota +Europa e l’assessora comunale di Luco dei Marsi Valentina Angelucci. Il centrosinistra torna dunque compatto, mentre due anni fa si presentò spaccato dalla lista gerosolimiana Provincia Insieme, dove trovarono l’elezione Giovagnorio e Scamolla ora ritornati all’ovile.
Il centrodestra si presenta forte della maggioranza al Comune dell’Aquila che permetterà di avere, grazie al voto ponderato, un maggior numero di preferenze a loro disposizione. La coalizione si presenta unita tenendo insieme Forza Italia, Lega, Azione Politica e Fratelli d’Italia. I candidati sono oltre la già citata Bianchi: il consigliere comunale di Fossa e vice presidente della Provincia uscente Vincenzo Calsivi di Fratelli d’Italia, il consigliere comunale di Gioia dei Marsi e consigliere provinciale uscente Gianluca Alfonsi, la consigliera comunale di Secinaro Noemi Silveri, la consigliera comunale di Civita d’Antino Anna Maria Cicchinelli, il consigliere comunale di Forza Italia dell’Aquila Berardino Morelli, la consigliera comunale di Villalago Brunella Quaglione, il consigliere comunale dell’Aquila Luca Rocci in quota Azione Politica, il consigliere comunale dell’Aquila della Lega Francesco De Santis e il consigliere comunale di Celano Ezio Ciciotti.
È a ranghi ridotti invece la lista dei gerosolimiani Provincia Insieme, segno della debolezza politica che sconta oggi il raggruppamento dei civici rispetto a due anni fa. Non ha pagato infatti la scelta di spostarsi nel centrodestra dove i civici sono stati puntualmente esclusi dai tavoli che contano, tanto che la consigliera regionale di riferimento Marianna Scoccia, ha annunciato pochi giorni fa l’uscita dalla maggioranza. Il gruppo in questi giorni sta valutando un ritorno a centrosinistra ed ha intavolato un discorso con i renziani della neonata Italia Viva, ma per il momento non v’è ancora nulla di certo. Ad ogni modo per questa tornata elettorale candidano oltre a Ramunno: il vicesindaco del Comune di Cerchio Franco Paolini, il consigliere comunale di Alfedena Paolo Monacelli, la consigliera comunale di Rocca Pia Federica Di Bartolomeo e la consigliera comunale di Cerchio Concetta D’Alto.
Savino Monterisi
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