“Fridays For Future Valle Peligna chiama a raccolta i cittadini e le cittadine della Valle Peligna in vista del global strike che si terrà il 27 settembre in tutto il mondo a difesa del clima”. Questo è l’appello del neonato gruppo ispirato al movimento lanciato dalla giovanissima Greta Thumberg.
A Sulmona la manifestazione di avrà inizio alle ore 9.00 da viale Togliatti per raggiungere piazza XX settembre.
“Un’iniziativa particolarmente sentita in Valle Peligna in virtù della vertenza ambientale ancora aperta in opposizione alla realizzazione del metanodotto e della centrale di compressione SNAM Rete Gas – spiegano gli organizzatori -. “FridaysForFuture Valle Peligna è un movimento lanciato lo scorso 14 settembre da studenti e studentesse del territorio, ai quali si sono uniti in maniera spontanea e trasversale tanti cittadini e cittadine sensibili al tema dell’ambiente e della sua difesa”.
La “Climate Action Week” si è aperta ieri con l’incontro tra studenti e dirigenti scolastici e professori, nel quale si è registrato un ottimo clima di collaborazione che porterà ad azioni concrete a favore della questione climatica all’interno delle scuole.
Nella giornata di lunedì, dalle ore 16:00, è in programma un’azione diretta di pulizia dell’area circostante i campi da calcio e basket di via delle Metamorfosi (Serpentone). Iniziativa aperta a tutta la cittadinanza, al termine della quale seguirà un’assemblea pubblica di FridaysForFuture Valle Peligna in vista della grande manifestazione mondiale del 27.
L’azione passa anche attraverso i social con l’invito a scattare un selfie con un cartello che inviti tutta la popolazione a manifestare insieme a noi utilizzando l’hashtag #FIGHTFORTHEFUTURE.
“Dobbiamo accelerare la transizione verso un’Italia a 0 emissioni. L’obiettivo è farcela entro il 2030, ma la strada sembra ancora lunga e tortuosa, vista l’indifferenza della politica nei confronti della crisi climatica. Sono sempre più numerosi i cittadini che vogliono aria più pulita, meno plastica nei nostri oceani, più energia da fonti rinnovabili, un futuro sostenibile per tutti e tutte, in un’Italia libera da grandi opere inutili e devastazioni ambientali!” conclude la nota.
“Siamo qui per farvi sapere che il cambiamento sta arrivando, che vi piaccia o no. Il vero potere appartiene alle persone.”
~ Greta Thunberg
Gli studenti, e le studentesse, in generale, cominciassero dalle proprie case, dicendo ai propri genitori, di non buttare le buste di immondizia per le strade e di non abbandonare altri generi di rifiuti in ogni luogo, perchè sicuramente tra i tanti manifestanti, ci saranno pure i figli di quegli incivili che buttano rifiuti da tutte le parti.
Bravissimi w l ambiente belli pure i vestiti che indossano delle grandi multinazionali di chieti scalo che sicuramente faranno anche la raccolta differenziata e salveranno il pianeta
L’attuale Governo pensa alla microevasione che vuole combattere con le carte di credito e, non vede la macroevasione, che si potrebbe combattere con un progetto denominato anticontraffazione a numero unico , ossia un codice alfa numerico per ogni confezione di prodotto alimentare ed industriale che produrrebbe 12 punti di PIL che oggi non esistono, con la flat tax si recuperano € 29 miliardi l’anno, parte di questo denaro recuperato potrà essere utilizzato per rimboschire i nostri terreni inconlti, il programma attuale del Governo prevede di piantumare 60 milioni di alberi che sono soltanto 60.000 ettari di terreno, la superficie incolta in Italia sono 6.000.000 milioni di ettari, il programma del Premier Conte fa ridere anche i polli occorrono 100 anni per rimboschire i 6 milioni di terra incolti, purtroppo ci dobbiamo rassegnare abbiamo un Premier incapace, sopratutto per una programmazione economica del nostro Paese, si possono dire tante parole al vento sfido il Premier a dichiarare dove prende il denaro per il rimboschimento, il percorso esiste ma lui non ha le capacità di trovare il denaro, rimboschire i terreni incolti significa ogni anno riassorbire 150 milioni dio tonnellate di CO2
Da domani mi aspetto che il parcheggio della scuola sia occupato solo da biciclette. Zero scooter, zero macchinine con motore da motozappa, zero auto dei genitori. Il resto è solo propaganda. Mi raccomando, per la pulizia a gratis di spazi pubblici fatevi dare quanto meno una fornitura di DPI ai sensi della 81/08. No che su FB si vedono operatori di aziende imbacuccati come astronauti e di fianco il ragazzino con bermuda, converse e guanti di mastro lindo.