Corsa degli Zingari, a Pacentro si rinnova l’antico rito

Probabilmente tutto ebbe origine con il capitano di ventura Giacomo Caldora, ai tempi feudatario del castello di Pacentro. Se è difficile rintracciare una vera e propria origine si pensa che Caldora scegliesse i soldati che dovessero buttarsi in corsa lungo Colle Ardinghi a piedi nudi. Il vincitore avrebbe vinto un pezzo di stoffa e sarebbe stato arruolato tra i mercenari di Caldora stesso.

Si rinnova e si rafforza anche quest’anno l’antico rito della Corsa degli Zingari a Pacentro, giunto alla sua 569esima edizione. Un rito che fonde, come è tipico in questo tipo di celebrazioni, un forte senso religioso ad usanze popolari.

La manifestazione, organizzata dall’associazione Corsa degli Zingari in collaborazione con la Confraternita della Madonna di Loreto, si lega al culto della Madonna, appunto, con gli appuntamenti religiosi iniziati ieri attraverso il pellegrinaggio alla Madonna nera, mentre sabato si proseguirà con la processione alla presenza del vescovo Michele Fusco.

Il programma civile, invece, partirà giovedì con il film in piazza e il ritorno, venerdì, dei giochi popolari. Un appuntamento recuperato proprio per l’importanza che in passato rivestivano anche per l’aggregazione sociale, il fare comunità.

Una comunità che si riscopre, quella di Pacentro, attraverso l’unione delle forze messe in campo per la Corsa che richiama migliaia di curiosi e fedeli. Un appuntamento particolarmente sentito dalla comunità pacentrana dunque. E l’investimento, la voglia di travalicare i confini regionali si percepisce anche dalla scelta di Stefania Orlando come madrina e Fausto Leali in concerto. Domenica 8 settembre sarà, quindi, il grande giorno con alle 16 la corsa degli zingarelli e alle 18 quella degli adulti.

E’ piena la soddisfazione del sindaco Guido Angelilli soprattutto in riferimento alla sinergia che si è creata tra gli organizzatori e la sicurezza pianificata fin nei minimi dettagli. Il traffico in paese, domenica, sarà chiuso dalle ore 14, sarà poi una navetta a traghettare gratuitamente le persone fino in paese.

S. P.