Alta affluenza alle urne a Pratola per il plebiscito sul Presidente Maduro

258 venezuelani o italovenezuelani hanno votato ieri per il plebiscito sulle politiche del Presidente venezuelano Nicolás Maduro a Pratola Peligna. Il plebiscito è una forma di referendum che può essere convocato a metà mandato per valutare le politiche del Presidente. Questo strumento è stato inserito in costituzione con la riforma del 1999 voluta dall’ex Presidente Ugo Chavez. L’Assemblea Legislativa – il parlamento monocamerale venezuelano –, in mano all’opposizione antichavista, ne ha fatto richiesta ma l’attuale Presidente Maduro ha negato la consultazione mentre ha convocato per il prossimo 30 luglio le elezioni per la formazione di un’Assemblea Costituente che avrà il compito di riformare la Costituzione.

L’opposizione ha pertanto autoconvocato la consultazione plebiscitaria “El Pueblo Decide” che ha registrato un’affluenza di 7.186.170 cittadini, cifra che si aggira intorno alla metà dei votanti alle ultime elezioni presidenziali dove si recarono alle urne 14,8 milioni di cittadini. I quesiti plebiscitari erano tre: la proposta di Assemblea Costituente avanzata da Maduro; la richiesta alle Forze Armate di difendere Costituzione e Parlamento; il rinnovo dei poteri pubblici secondo quanto previsto dalla Costituzione contestualmente con la convocazione di elezioni a suffragio universale che diano vita poi ad un governo di unità nazionale. Il 98,4% dei votanti si è dichiarata contraria alla proposta di nuova Assemblea Costituente di Maduro, a favore del rispetto della Costituzione da parte delle Forze Armate e a favore di nuove elezioni legislative per la formazione di un governo di unità nazionale.

In Abruzzo fra i collaboratori dell’organizzazione della giornata c’è l’Ali – Associazione Latinoamericana in Italia – che si occupa della raccolta di farmaci da consegnare in Venezuela agli ospedali non governativi. Il presidente dell’associazione Edoardo Leombruni si dichiara “soddisfatto per l’alta affluenza registrata nella nostra Regione”, dove si è votato in nove sezioni così distribuite in tre Province: Alanno 51 votanti, Scafa 51, Pescara 655 (Piazza Salotto 311, Sala Consiliare 344) e Montesilvano 360, per la provincia di Pescara; Roseto degli Abruzzi 81, San Nicolò 231 e Tortoreto 256, per la provincia di Teramo mentre mancano per il momento i dati della sezione di Sant’Omero; Pratola Peligna 258 e L’Aquila 148, per la provincia dell’Aquila. Risulta così evidente che il centro peligno è stato il terzo comune in Abruzzo in termini di affluenza grazie soprattutto alla nutrita comunità di italovenezuelani residente.

In Venezuela intanto la situazione rimane critica, con oltre 100 morti dall’inizio della crisi politica che ha fatto precipitare il Paese nel caos e che si protrae dal 1 Aprile. Il plebiscito è il tentativo dell’opposizione di impedire legalmente la volontà di Maduro di eleggere la nuova Assemblea Costituente ma se tale strategia sarà efficace o meno lo capiremo solo nei prossimi giorni.

Savino Monterisi