Non basta un comunicato di risposta alle dure dichiarazioni dell’assessore Cozzi, dopo anni di lotte assolutamente non basta e prima o poi i nodi arrivano al pettine, certi conti bisogna farli e tutte le azioni hanno delle conseguenze.
Favorevole o contrario? A chiederlo a Fabio Spinosa Pingue, presidente della Dmc, è il Comitato No Snam perché l’invito rivolto alla multinazionale del gas, in città la settimana scorsa per presentare la centrale di Case Pente nel salotto di Fabbricacultura, non può essere ridotto ad una semplice accusa di “clima di oscurantismo” o mancanza di confronto. L’attacco è personale perché “dopo oltre 11 anni che il problema viene dibattuto, la sua posizione al riguardo è ancora oscura” scrivono nella nota gli ambientalisti.
Una posizione chiara vorrebbero dal comitato, non dichiarazioni che restano nel limbo, un po’ di qua e un po’ di là.
Il comitato non si ferma qui e puntualizza un’altra dichiarazione del presidente Spinosa, quella che fa riferimento ad un fantomatico “clima da stadio” per i contrari alla centrale. A riguardo si sottolinea: “L’opposizione dei cittadini all’inutile e devastante progetto della multinazionale non è basata su un’ostilità preconcetta ma è fondata su argomentazioni molto serie e rigorose, come ha dimostrato il convegno scientifico svoltosi il 27 giugno scorso a palazzo San Francesco e che ha visto la partecipazione di esperti delle varie materie: sismicità,
cambiamenti climatici, energia, aspetti sanitari e giuridici.
Ma, sia il presidente della Dmc che la Snam si sono ben guardati dalportare il loro punto di vista nel convegno, che era aperto alla
partecipazione di tutti”.
E’ proprio alla Snam che viene rivolto l’invito di un confronto pubblico con istituzioni e cittadini, diversamente da quanto avvenuto fino ad ora.
S. P.
Benvenuta l’associazione jamm’mó che, stanca di questa apatia politica si propone di dare una piccola scossa alle istituzioni locali..
Onore a questi eroi!
io non riesco a capire perchè tutti gli illuminati pizzoliani che si prodigano a combattere la SNAM non dicono niente delle condizioni di degrado in cui versa sulmona. e la puzza della discarica con le centinaia di camion che sotto il sole cocente portano l’immondizia di mezza regione a Sulmona, e tutto questo per uno sputo di sconto sulla TARI (che a mio parere andrebbe azzerata per chi si sopporta la puzza e lo scempio quotiano ) . IAMM MO solo per fare scampagnate? e sulla scelta clientelare della valle peligna??? viva la SNAM almeno opera in trasparenza.
Come dire, siamo già nella merda fino al collo, perché non sprofondarci? Mah!!!!!
la SNAM ha consulenti e legali che questa valle di lacrime offuscata da Prezza nemmeno immagina. combattete i soprusi locali e poi potete pensare di confrontarvi con Roma.
ma a chi interessa il parere di Spinosa? manco fosse papa Francesco.
Ma che ci frega di quello che dice. Guardare oltre.