Chiudete le finestre e togliete le scodelle degli animali in giardino e sui balconi, se siete ancora in tempo. Perché tempo e tempi il Comune non l’ha dati, neanche una comunicazione fugace sul sito o sulla pagina Facebook istituzionale.
Della demuscazione in corso dalle 23,30 di ieri sera, insomma, nessuno o quasi ne sapeva nulla.
Chi lo è venuto a sapere, lo ha fatto grazie ad una sommaria informazione data sul suo profilo Facebook privato, dal consigliere comunale Andrea Ramunno che con i suoi 3.438 amici e 195 followers non è che abbia raggiunto proprio tutti, anche se tutti la comunicazione coinvolge.
Lo fa notare, con una nota di polemica, anche il tribunale per i diritti del malato: “Ho acquisito informalmente da un consigliere di maggioranza la notizia della demuscazione che verrà effettuata questa sera a partire dalle 23:30 – scrive la responsabile Catia Puglielli -. Sarebbe opportuno chiudere le finestre per salvaguardare la salute soprattutto di quelle persone che hanno difese immunitarie più basse. Invito l’amministrazione comunale a non sottovalutare l’importanza dell’informazione non solo telematica. Sarà mia premura domani chiedere spiegazioni al comune di Sulmona nella mia qualità di coordinatore del tribunale per i diritti del malato”.
In realtà il Comune aveva comunicato a suo tempo il calendario degli interventi: questa notte e ancora il 15 luglio, il 5 agosto e il 16 settembre, ma certo non è che uno si mette la sveglia e un memorandum. Insomma una comunicazione poteva essere anche data, come d’altronde è sempre stato fatto in passato.
La demuscazione sarà estesa su tutta la città e per questa notte, chi è ancora sveglio o chi ha la fortuna di essere amico del consigliere, chiuderà le finestre per evitare di respirare veleno. Che con questo freschetto un po’ dispiace pure.
Meglio di chi, comunque, respirerà a pieni polmoni la pioggia chimica spruzzata per ammazzare mosche e zanzare.
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