Europee: in Valle Peligna vince la Lega. A Sulmona lenta risalita del Pd

Successo della Lega alle elezioni europee, che salvo per alcuni piccoli centri, conquista la Valle Peligna. A Sulmona il trionfo del partito del vice premier Matteo Salvini è indiscusso con il 33.7% dei voti, in crescita rispetto al risultato delle politiche del 2018 (15%) e delle scorse regionali (23.8%). Secondi si piazzano i Cinque Stelle con il 21.2%, un dato sicuramente più alto del 17% ottenuto a livello nazionale, ma molto inferiore al 29.2% che il partito dell’altro vice premier, Luigi Di Maio, ha ottenuto nella circoscrizione “Italia Meridionale”. Il paragone è ancora più infausto se fatto con le scorse elezioni politiche (40%), mentre è in recupero rispetto alle regionali dello scorso febbraio (15%).

Sorpresa per il Partito Democratico che con il 21% è il terzo partito cittadino e mostra i primi segni di ripresa del dopo Renzi. Se la percentuale riscontrata è di poco più bassa rispetto 22.7% conseguito a livello nazionale, i dem sulmonesi vanno mediamente meglio rispetto al dato circoscrizionale (17.8%) e al dato regionale (17%). Il dato del Pd può essere sviscerato più approfonditamente vista la “conta interna” che Di Masci aveva lanciato la scorsa settimana, annunciando l’appoggio di Ferrandino e Picierno, contro la terna Cozzolino,  Roberti e Kechoud che era sostenuta dai rivali interni di “Solidali e Popolari” insieme ad altre anime oppositrici di Di Masci. È finita con circa cento voti di scarto in favore di quest’ultimi. Dato che fa riflettere soprattutto Di Masci che a questo punto potrebbe iniziare a pensare ad una nuova collocazione politica in città.

Sempre a Sulmona chiudono i risultati di Forza Italia con l’8.9% in linea con il dato nazionale e il buon 7.4% di Fratelli d’Italia, mentre la Sinistra ottiene il 2.1%. Un dato interessante su Sulmona è infine quello dell’affluenza che si è fermata ad un misero 44.7%, contro il 55.62% di cinque anni fa.

Nel resto della Valle Peligna come detto il dato è quasi tutto pro-Lega, come a Pratola Peligna dove ottiene addirittura il 36.1%, contro il risultato in chiaro-scuro del partito della sindaca Di Nino, Forza Italia, che ottiene il 16.3% e quelli assolutamente deludenti di Pd 14.1% e M5S 18.5%. Lega primo partito anche a Raiano dove ottiene il 31.4%, qui vanno molto bene i Cinque Stelle con il 28%, seguiti dal Pd al 19% e da Forza Italia poco al di sotto del 10%.

Negli altri comuni della Valle Peligna e della Valle del Sagittario, vince la Lega a Scanno, Villalago, Vittorito, Roccacasale, Corfinio, Introdacqua, Pettorano, Pacentro e Bugnara. Forza Italia, sostenuta dal tandem “Gerosolimo-Scoccia” vince nei comuni dei “fedelissimi”, Anversa e Cocullo oltre che nel comune di Prezza, amministrato da Scoccia. Infine il Pd si piazza primo partito a Cansano e Campo di Giove.

Non solo elezioni europee per questo post-voto, perché dalle 14.00 inizierà lo spoglio delle amministrative dove per quanto riguarda la Valle Peligna, sarà eletto il Primo cittadino nei comuni di Pacentro ed Introdacqua.

Savino Monterisi

8 Commenti su "Europee: in Valle Peligna vince la Lega. A Sulmona lenta risalita del Pd"

  1. Forza 5 stelle? Io sarei d’accordo se i 5 stelle cambiassero soggetti e facessero eleggere gente capace ed esperta in politica. Quelli che ci governano hanno dimostrato di essere dei dilettanti allo sbaraglio. Come dire che Pinochet era il dittatore del Venezuela, che nel tunnel del Brennero transitano molte macchine e tante altre cavolate del genere. E che dire del ponte di Genova che risorgerà più bello che pria, con negozi, cinema e supermercati? Ed altre boiate grilline, del genere. E’ come mettere, dicono a Napoli “la pucchiacca mano ‘a creatura”. La lega ha sfondato, ora Salvini potrà mostrare indisturbato,spero, il crocifisso, senza che Don Caio si adombri.Si vede, siccome tutti gli avvenimenti sono voluti da Dio, che quel gesto Gli è piaciuto. Comunque io mi debbo complimentare ,si fa per dire, con gli abitanti di Prezza,ubbidienti e caudatari dei loro vassalli, sempre in coda e pronti a votarli e sostenerli. Niente da ridìre,per carità, si vede che ne traggono vantaggio.

  2. Caro Solimo,questa non è una prodezza dei 5 stelle, l’avere insistito per destituire Siri,della lega. Siri è solo iscritto nel registro degli indagati e non ha ricevuto alcuna comunicazione a comparire in procura. Ora per i 5 stelle , uno che è indagato è colpevole? il colpevole è colui che dopo essere stato giudicato,in tre gradi di giudizio, viene condannato, per cui è un pregiudicato. Come lo è Grillo, il fondatore,condannato per omicidio colposo,quando con il suo fuoristrada precipitò in un precipizio e provocò tre morti. (condannato in appello 1985 e cassazione 1988). Siri non ha fatto nessun grado di giudizio e gli indizi della magistratura si basano su intercettazioni telefoniche, che possono benissimo essere delle cxzzate. Quello non è mostrare le palle, ma al mio paese si chiama “giustizialismo”. Dove nulla si è saputo sui genitori di Di Ma.ggio, che lavorava in nero, pagava in nero gli operai e fabbricava in nero,come pure di Di Battsita, stessa storia. Appendino citata in giudizio per la strage di Torino ,vedi partita della Juve e la Raggi,altra indagata.Saldamente al loro posto. Caro Solimo le regole, secondo i grillini, valgono solo per gli altri. E che dire del mandato parlamentare che dovrebbe durare solo due volte? staremo a vedere come la pensa Di Maio, che se cade il governo, con nuove elezioni, dovrebbe sparire e magari tornare a vendere bibite al San Carlo di Napoli,dove era anche stuart. Una volta al ministero del lavoro c’era Fanfani, professore universitario, autore di libri di testo, grande docente, l’INA casa fu una sua invenzione, che portò l’Italia al boom economico. Ora abbiamo Di Maio che se continua così ci porterà anch’egli al boom, ma come rumore dopo lo schianto.
    PS Quelle non sono frasi sbagliate, al mio paese si chiama ignoranza.

  3. bene,i tifosi dei politicialtroniladroni continuano con le chiacchiere da bar ,sostengono degli incapaci…..quest’ultimi festeggiano,nessuno e’ stato sconfitto,anzi hanno tutti vinto,molti raccontano che l’ Europa e’ salva, i sovranisti non passano,per qualcuno una ripartenza, per dove non si sa….purtroppo per i sudditi,quelli del tifo e basta, la tempesta “iva” e’ in arrivo,prepararsi…chiacchiere e tabacchiere di legno…non sono previste,oltretutto l'”mpegnatore” e’ “scocciato”,chi vivra’ vedra’,o no?

  4. caro modesto ,musichiere, vero le vostre analisi sono fondate,ma se mi guardo indietro di 20 anni tutta questa professionalità ,onesta,capicità ecc ecc dove la vedete ,i 5 stelle sono figli della vecchia politica fallimentare,la lega e figla del mal contento raccolto di anni passati. Parlo dei 20 indietro. ma siamo italiani maestri nel fare grandi cose,ma nello stesso tempo maestri nel creare il disastro totale.

  5. Caro Pasquale, mai ci fu professionalità, ci fu sempre compromesso. Però una cosa bisogna dirla, i politici di una volta ,anche se adusi al compromesso ,per poter governare,considerati i tanti partiti e partitini italiani che hanno sempre fatto la differenza,erano ben acculturati , molti eranoprofessori universitari,specie tra i DC. Ora si tira avanti ed io cerco di votare tra il peggio ed il meno peggio, il meno peggio. Specie chi si è opposto alla grande invasione africana. E Salvini almeno il coraggio lo ha avuto. Ho letto sui giornali che tra non molto l’Africa raggiungerà i due miliardi di abitanti. Ma perché da quelle parti non si fanno un nodo all’uccello? Lei lo sa che questo papa richiamò in sede un cardinale che distribuiva preservativi come anticoncezionali? Ed intanto fanno figli e poi non sanno come sfamarli e loro vengono a migliaia in Italia. Che siamo più morti di fame di loro. Abbiamo 5milioni di poveri in canna e 5 milioni di disoccupati di cui il 33% di giovani. Sa come diceva Giolitti, nei primi del novecento? Governare gli italiani non è difficile è inutile. Frase poi attribuita a Mussolini. Ecco, anche io le do ragione,viste le sue considerazioni. Però si ricordi, tra il peggio ed il meno peggio, scelga il meno peggio.

  6. bene,le capacita’ di una persona non si misurano con l’educazione,formazione scolastica,
    contano i risultati ottenuti,raggiunti(Albert autodidatta) purtoppo ancora oggi decide la fortuna,meglio la possibilita’di spesa,economica della “famiglia”,meglio le potenzialita’ di investimento,nell’italietta professori universitari si era e si e’ ,solo ed unicamente per “legame” con il barone di turno,meriti esclusi,quindi non abbiamo mai avuto persone,
    amministratori competenti,i risultati sono sotto gli occhi di tutti,il debito pubblico e’ sempre piu’ in alto,il Mike della milano da bere,quelli della banda dei ladroni , che ancora oggi continuano, indisturbati ,nel saccheggio della Cosa pubblica,le ultime persone per bene ,amministratori competenti,affidabili,attenti ai doveri, obblighi “del mandato ricevuto”,i vari Enrico,Aldo,Sandro non esistono piu’,svanite le idologie,i principi,i valori di riferimento ,da 4o anni(non 20)mai risolto il problema della Questione morale,volutamente,
    altro che nodo all’uccello,in Cina la popolazione e’ di circa 1.5 miliardi,la piu’ alta al mondo,(India e poi Africa) l’economia vola,passi da gigante per adeguarsi agli standarts delle Democrazie evolute,mentre noi,giorno dopo giorno,siamo sempre piu’ indietro,ultimi nelle classifiche ,altro che invasione,o no?

  7. Caro Musichiere, non basta dire che il debito pubblico è sempre più alto.Questo lo dicono tutti, anche i bimbi delle primine. Bisogna dire e far capire perché è diventato così alto, 2300 e più,miliardi di euro, uno sballo. Rapportato ad una azienda, da tempo avrebbe dovuto portare i libri contabili in tribunale per fallimento. Lo stato non può fallire, potrebbe ricominciare daccapo a zero, come l’Argentina o la Grecia, ristrutturando il debito e pagando i creditori alle calende greche. Ecco perché abbiamo il debito così alto. Tra le turbine che tirano il debito c’è il SSN, la cassa integrazione, le tantissime pensioni di invalidità et similia, le sovvenzioni al cinema ,alla stampa , le pensioni sociali, l’Inail, le pensioni date a chi non ha versato nemmeno contributi, le tante leggi etc.etc.Insomma uno stato sociale che spande e spende soldi a perdere. Il danaro, diceva un grande economista, è merce di scambio e va dato in cambio di qualcosa e non a sbafo. Ora ci si sono messi anche i 5* con il reddito di cittadinanza. Molti che lavoravano in nero, si sono ritirati ,non lavorano più per percepire i 780euro di reddito.E così mentre prima il nero lo pagava il datore di lavoro, ora lo paga lo stato a spese nostre. Ed intanto il debito pubblico cresce, tanto da riempire un treno merci di banconote di euro e poi, me lo lasci dire, siamo specialisti nel fare fallire imprese floride per le troppe tasse e spendere e spandere per salvare imprese decotte,vedi Alitalia. Mettici anche che gli italiani super tassati non spendono più. Meno male che ci sono ancora nel nord,imprenditori che si danno da fare e mantengono la baracca con le esportazioni. Durerà ancora o saremo ridotti a pezze in cxlx?

  8. bene,risapute le voci di spesa,mancano quelle dei costi dei partiti,dei politicialtroni e loro indicati ,inclusi tutti gli enti inutili creati per gli scopi ed interessi del capo clan del partito di riferimento,il vero problema sono i partiti e i politici che hanno occupato lo Stato e le Istituzioni,amministratori incapaci,inutili,(sotto gli occhi di tutti i risultati) nessuno escluso,tutto possibile con la complicita’ dei sudditi,il popolino,quello del tifo e basta,tanto con l’orticello..sta bene rocco .il resto si deve adeguare…purtroppo non ci siamo mai adeguati alle Democrazie evolute,non abbiamo mai raggiunto gli standarts dei Paesi tecnologicamente avanzati,volutamente la politica ha bloccato,ostacolato,boicottato,
    impedito gli aggiornamenti,nessun rinnovamento,ammodernamento,adeguamento ai patners europei/internazionali,il tutto per favorire la “partitocrazia”,unico Paese al Mondo,
    la ragione per la quale mafie e corruzione non verranno mai sconfitte…per uscire dalla palude,nord incluso( e’ ferma anche la padania e triveneto) basterebbe copiare,imitare gli strumenti,metodi,sistemi,processi usati dalle altre Democrazie…le soluzioni per l’evasione in Portogallo,o quelle per l’Irlanda,ora crescono e tanto…il Paese ha un surplus di circa 100 miliardi di euri,esportiamo quasi 900 prodotti,da nord al sud,isole incluse siamo economicamente forti,tra i primi cinque al Mondo,purtroppo abbiamo la zavorra,
    la partitocrazia,partiti(sindacati) politici/sindacalisti,e loro indicati,quasi tutti cialtroni incapaci, hanno occupato lo Stato,le Istituzioni,gli Enti,ecc.macchine di potere e clientele,gestiscono affari,interessi,i piu’ disparati,contraddittori,loschi,comunque mai per l’Interesse generale,il bene comune..piu’ per gli interessi del boss,sotto boss del partito di riferimento a cui devono la nomina,piu’ delle “camarille”…si quelle della denuncia,l’allarme lanciato da i vari Enrico,Aldo,Sandro,da 40 anni e mai risolto,e’ ora di tirare pedate bene assestate ai responsabili del disastro,o no?

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