Sulla gara europea per il servizio di ristorazione scolastica, che ha interessato anche l’assessore non di competenza Tirimacco, interviene Filcams Cgil per voce del segretario provinciale Luigi Antonetti. Filcams auspica che venga bandita una gara europea all’altezza, che stabilisca dei criteri di assegnazione di punteggio, volti alla qualità del servizio, dando una certa priorità anche alla salvaguardia dei prodotti tipici locali.
“Pertanto – dichiara Filcams – chiediamo di voler bandire una gara basata sul prezzo economicamente più vantaggioso e non sul massimo ribasso, oltre ad aumentare il costo del pasto rispetto agli anni passati, cosi da poter premiare le società che daranno un servizio migliore presentando progetti che valorizzano oltre ai prodotti locali tipici, anche le modalità di gestione del servizio, in quanto un pasto dignitoso fa si che sempre più persone usufruiscano dei pasti e meno dei panini, tutelando anche il personale dipendente delle società di ristorazione che ogni giorno viene chiamato a produrre pasti freschi e genuini”.
La categoria dei servizi della Cgil poi, dice la sua anche sul servizio di pulizie degli immobili del Comune di Sulmona, dove ritiene che non sia più possibile gestire ogni 15 settimane un cambio di appalto da una società a l’altra, dove spesso ci si trova a far i conti con continui tagli ai diritti e alle tutele dei lavoratori, in quanto l’affidamento del servizio di pulizia avviene sotto la soglia dei 40 mila euro.
“Anche qui – conclude Filcams Cgil – invitiamo l’amministrazione comunale a bandire al più presto una gara europea che stabilisca dei criteri di durata e di gestione del servizi, tenendo in seria considerazione i requisiti del prezzo economicamente più vantaggioso e non al massimo ribasso come è stato fatto fino ad oggi”.
S.M.
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