Ovidio si fa “Spazio”: in arrivo gli arredi e la firma sulla legge del Bimillenario

La prima gara sul Mepa era andata deserta nel settembre scorso, ma questa volta all’avviso pubblicato dal Comune di Sulmona per arredare lo Spazio Ovidio nei locali dell’ex convento di Santa Caterina, hanno risposto in due sui sei che erano stati invitati.
Il risultato è stato, finalmente, l’aggiudicazione dell’appalto e con un risparmio sul ribasso d’asta talmente elevato che l’offerta era stata ritenuta anomala dagli uffici che, per questo, avevano chiesto all’offerente di chiarire.
Le giustificazioni sono state ritenute congrue da palazzo San Francesco che, così, ha affidato alla ditta Grafitec di Fonte Nuova, in provincia di Roma, il compito di arredare Spazio Ovidio, la cui apertura è attesa e promessa ormai da anni.
L’allestimento costerà 93mila euro circa (più Iva), anziché i quasi 133mila che erano a base d’asta e ai 119mila euro che aveva proposto l’altra società, la pratolana Sotecnica, con un risparmio insomma di circa 40mila euro, soldi che potranno essere impiegati per rifiniture aggiuntive allo Spazio.
Fare previsioni sull’effettiva apertura del museo-parco letterario (in realtà non è ancora chiaro cosa si farà) è però del tutto azzardato e d’altronde il sindaco aveva dato per certa la sua apertura per autunno 2017.
Il ritardo su Ovidio e sul Bimillenario, d’altronde, lo indica chiaramente il calendario, perché a due anni dall’inizio dell’anno ovidiano di concreto non ancora si vede nulla.
L’attesa più grande è ovviamente per la legge che è stata approvata e il cui decreto, dice ora la senatrice Gabriella Di Girolamo, “è alla firma del Presidente della Repubblica e a giorni verrà reso pubblico. Auspico in questa fase che tutti i soggetti presenti nel comitato già nominato – avverte la senatrice pentastellata -, si facciano trovare pronti in quanto sono a conoscenza del fatto che il regolamento attuativo prevede che la prima riunione del Comitato Promotore venga fissata nei primi dieci giorni utili successivi la pubblicazione dello stesso Decreto. Ricordo ai colleghi ed ex colleghi del PD e di Forza Italia gli sforzi che la sottoscritta, il sottosegretario Gianluca Vacca e il Governo stanno facendo, a differenza di chi, dopo aver approvato una legge, fatta inizialmente per il bimillenario Ovidiano, ha ritenuto di lasciare nel cassetto per una miope strategia politica elettorale, dannosa solo per Sulmona e il Centro Abruzzo”.

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