Per la scuola di osteopatia Abeos di Raiano un altro successo si aggiunge alla lista. Dopo la collaborazione sportiva avviata con alcune squadre calcistiche del territorio, infatti, Aeos è in dirittura d’arrivo nel siglare un protocollo d’intesa con la nazionale di canottaggio rumena.
“Una grande opportunità per i nostri studenti e per la scuola stessa di continuare ad affermare la propria presenza e la propria competenza in ambito osteopatico-sportivo anche ad alti livelli agonistici – si legge nella nota -. Tutto è iniziato quando Antonio Colamonici, CT della nazionale di canottaggio rumena, cercava di introdurre all’interno del suo staff osteopati professionisti in grado di fornire aiuto e assistenza ai suoi atleti”.
Era l’ottobre 2018 quando sono state avviate le prime collaborazioni assistenziali in maniera costante a servizio degli atleti. “Tra questi, sicuramente fondamentale il contributo degli ormai osteopati Gianluca Cavalli e Luca D’Agostini e dello studente all’ultimo anno di formazione full time, Francesco Senigagliesi che sono più volte partiti in direzione del Lago di Snagov (Bucarest) e poi sul Lago di Piediluco (provincia di Terni)”.
Gli interventi degli osteopati sono riusciti così a supportare e migliorare le prestazioni di gara della squadra intervenendo sulle disfunzioni legate al carico di lavoro e allo stress dell’agonismo a livelli olimpionici. Un lavoro che ha contribuito ad avviare un importante studio scientifico ideato da Angelo Luca Del Vecchio, responsabile Ricerca e Tesi nella scuola AbeOS, coordinato da Federica Di Bacco e Manuela Di Vito.
“Prossimi Obiettivi: Europei, Mondiali e ma soprattutto le olimpiadi di Tokyo 2020!” concludono entusiasti dalla scuola.
S. P.
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