Giovani promesse dell’arco alla Coppa Italia delle Regioni

Due giovani arcieri della società sulmonese difenderanno la maglia dell’Abruzzo nella competizione della Coppa Italia delle Regioni che si svolgerà a Desenzano nelle giornate del 21,22 e 23 luglio. Martina Paolantonio 15 anni, liceale, di Pratola Peligna e Lorenzo Guglielmi di 17 anni di Sulmona, allievi del settore giovanile Sulmona Arcieri di Tiro con l’Arco con sede nella Scuola di Polizia Penitenziaria, allenati dall’istruttore tecnico Giacomo De Fanis che disputeranno l’ambiziosa gara. Le due giovani promesse gareggeranno nella 60 metri round, 72 frecce da infilare nel bersaglio distante 60 metri. Sarà una gara a squadre e l’obiettivo quello di totalizzare più punti possibili alla propria formazione per poi arrivare alle sfide dirette e portare a casa il titolo.

Soddisfazione dall’associazione, presente sul territorio dal 1998, dal presidente e tecnico Claudio Perrotta, anche lui in campo a Desenzano per la sfida dei senior, per una pratica sportiva considerata di nicchia, una decina i ragazzi iscritti al momento, anche se fortunatamente negli ultimi anni si sta assistendo ad una riscoperta degli sport cosiddetti minori. Una disciplina che ha dalla sua grandi insegnamenti, porta ad una conoscenza di sé stessi in termini di equilibrio, concentrazione, forza, mette alla prova le capacità, le abilità con lo sguardo dritto verso i traguardi da raggiungere. Non solo arco e frecce, molti i componenti con cui i ragazzi devono approcciare e acquisire dimestichezza, tra flettenti, corde, bottone, mirino, parabraccio e altre protezoni, un mondo quello del tiro con l’arco che ha affascinato generazioni, e che vede arcieri 80enni attivi e ben lontani dall’appendere l’arco al chiodo. “Uno sport di testa, di mente e corpo”, una disciplina di tecnica, concentrazione, resistenza allo stress, un giusto compromesso tra preparazione motoria e mentale ma anche di grande passione, ha spiegato il tecnico De Fanis.  L’attesa per i nostri ragazzi è per la tre giorni a Desenzano, il supporto della valle è tutto per loro.