Convocare un incontro urgente. Con questo obiettivo i Comitati Cittadini per l’Ambiente, Coordinamento No Hub del Gas, Comitato No Tubo (Abruzzo, Marche e Umbria), G.R.I.G. – Gruppo d’Intervento Giuridico -, Comitati Cittadini per l’ambiente, Orsa Pro Natura Peligna, Medici per l’Ambiente Valle Peligna, Collettivo AltreMenti Valle Peligna e Collettivo Studentesco Sulmona hanno inviato un memorandum di cinque punti al ministro per l’Ambiente Sergio Costa. La lotta contro la Rete Adriatica non si arresta, soprattutto quando le promesse non vengono mantenute. Era stato proprio Costa, durante un sopralluogo alla mega discarica di Bussi, a dare la sua parola di un incontro a stretto giro. Ad oggi, il nulla.
Posti i limiti e l’arretratezza, se calata in questo contesto storico, nonché le anomalie dell’iter autorizzativo (inadeguatezza degli studi alla base del progetto, in particolare sugli aspetti sismici; mancata Vas; l’illimitata validità della Via in contrasto con le direttive comunitarie;lo sdoppiamento delle procedure, una per la centrale e l’altra per il metanodotto), i firmatari chiedono: che la politica energetica italiana inizi a basarsi sulle energie rinnovabili; una nuova Valutazione d’Impatto Ambientale: “quella in vigore, che risale a ben otto anni fa e non tiene conto dell’evoluzione dell’ambiente e delle conoscenze scientifiche, come prescrivono le norme europee”; che su tutta la rete nazionale dei gasdotti, Adriatica compresa, venga effettuata la Vas; l’improcedibilità delle scelte effettuate sullo studio della qualità dell’aria che il Comitato aveva prontamente obiettato perché, nei fatti, carente e non corrispondente al rispetto di criteri scientifici; infine “che non venga concessa l’Autorizzazione Integrata Ambientale per l’esercizio della centrale di compressione richiesta dalla Snam nei giorni scorsi”.
In attesa di una auspicata convocazione, i firmatari sollecitano anche i rappresentati istituzionali del territorio a 
prendere tutte le opportune iniziative a riguardo.
La protesta e l’opera di sensibilizzazione attraverso le varie forme prosegue. Il collettivo Altrementi, in collaborazione con il Collettivo Studentesco, sta organizzando la seconda edizione della Pasquetta #NoSnam a Case Pente. “Socialità, convivialità, musica e resistenza alla costruzione della Centrale e del metanodotto Snam Sulmona – Foligno da trascorrere insieme nei terreni di Case Pente!” scrivono. La giornata prevede pranzo sociale e baretto popolare. Per info e prenotazioni: 3479887930 (Giorgia) e 3402232499 (Valerio), sui profili FB di AltreMenti o del Collettivo Studentesco o alla mail altrementi2016@gmail.com.
Simona Pace
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