Pugno duro contro l’abbandono dei rifiuti a Roccacasale. Qualche giorno fa, infatti, il sindaco Enrico Pace ha emesso una ordinanza sindacale che di fatto va ad aumentare le sanzioni a discapito degli autori degli abbandoni. Una azione necessaria, quella del piccolo comune, dovuta all’esigenza di dover arginare il sempre più crescente fenomeno che riguarda, in realtà, un po’ tutta la Valle.
Sono all’ordine del giorno, infatti, foto e denunce di rifiuti lasciati in diversi angoli di campagne e zone di natura generalmente. Situazioni spiacevoli ed indecorose che minacciano la salubrità del paesaggio stesso e la sua immagine. Se si vuole iniziare sul serio a parlare di turismo di certo gli accumuli di immondizia qua e là non rappresentano proprio un buon biglietto da visita.
Il regolamento comunale del piccolo comune prevedeva, prima dell’ordinanza, multe da un minimo di 100 ad un massimo di 600 traducendosi, nei fatti, in sanzioni generalmente di 200 euro che ora, aumentando i margini, va di conseguenza a pesare sensibilmente di più sulle tasche degli incivili. Si parla, infatti, di un aumento che va da un minimo di 300 ad un massimo di 3mila spostando l’asticella della media sui 600 euro circa.
E la nuova politica ambientale roccolana non si ferma qui. “Stiamo aspettando risposte per valutare la possibilità di aumentare ulteriormente i margini sopra i limiti di legge – spiega il primo cittadino -. L’idea è di arrivare ad un minimo di mille euro. Non tollero più questo fenomeno che si traduce in disastro ambientale e aumento dei costi per i cittadini”.
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