E’ da un po’ che gli utenti pratolani sembrano essere un po’ confusi circa il conferimento dei loro rifiuti. Da giorni, infatti, i cassonetti del comune di Roccacasale sono letteralmente invasi dai sacchi di quel porta a porta che ha reso Pratola, da un po’ di anni a questa parte, “Comune Riciclone”. Ma i pratolani, almeno alcuni, sembrano non aver capito bene cosa si intenda perché nella parte bassa del paese limitrofo la raccolta del conferimento pratolana sta diventando quasi giornaliera. Il tutto, ovviamente, a carico della comunità roccolana costretta a sobbarcarsi spese che non gli competono.
“Mi dispiace constatare che a causa di gesti messi in atto da assoluti incivili- commenta il sindaco di Roccacasale, Enrico Pace- il lavoro della comunità pratolana e della amministrazione venga vanificato. Non si tratta di un caso isolato” aggiunge il primo cittadino. Solo questa settimana, infatti, per ben due volte lo stesso cassonetto, posto all’ingresso principale del paese, è stato preso d’assalto dalle colorate buste che recano lo stemma del comune di Pratola. “Una situazione che spero non si ripeterà più e che comunque sta per finire perché a breve anche Roccacasale partirà con il porta a porta, ciò vuol dire che i cassonetti saranno eliminati”.
E in questi casi si è verificata anche una sorta di educazione, poiché spesso le buste vengono scovate nelle campagne e nella natura circostante. L’amministrazione, intanto, fa sapere che sta indagando sui diversi casi nella speranza di riuscire ad identificare i trasgressori.
Certo partire da Pratola per portare i rifiuti a Rocaccasale è da sconsiderato.Forse è gente che non sa fare la differenziata e gli riesce più comodo mischiere il tutto e sversare sui cassonetti di Roccacasale. Molti altri buttano di tutto lungo le strade di campagna. Ora non resta che posizionare telecamere nei luoghi incriminati e comminare multe da fare digrignare i denti a certe persone che definire incivili è solo eufemismo. Però attenzione, spesso la dicitura Pratola nelle buste non basta a gettare la croce addosso ai pratolani. Bisogna “sorprendere” il contravventore e farsi declinare le generalità e la cittadinanza. solo così si può essere sicuri.