La domenica del D’Andrea con “Piccoli crimini coniugali”

Quindici anni insieme, una coppia come tante, una vita tranquilla, così pare. Moglie e marito che, però, hanno idee totalmente opposte sui rapporti di coppia: una tomba dell’individualità per lui, il continuo timore di perdere il proprio compagno per lei. Il “gioco al massacro” ha inizio quando Nic a causa di un incidente domestico perde la memoria. Il percorso e l’aiuto di Lisa per recuperarla innescano una serie di meccanismi che conducono la coppia, in apparenza affiatata, a scoprirsi distante ed estranea. “Cosa potrebbe succedere se l’amore, invece di scemare, aumentasse di giorno in giorno e aumentassero le contraddizioni, le divergenze e i litigi?”. Chi dei due salverebbe il rapporto?

Domenica 31 marzo, presso il teatro comunale di Pratola Peligna, alle ore 18, va in scena “Piccoli crimini coniugali” di Éric Emmanuel Schmitt con l’originale regia di Nicolas Zappa che sul palco decide di far salire due donne,  le attrici Camilla Tagliaferri e Marta Bulgherini, per rivisitare in chiave moderna l’opera. Si tratta di un testo dinamico caratterizzato da un susseguirsi di battute estreme, amore e odio, massima espressione di una passione che non riesce a prendere realmente forma nella coppia. Colpi di scena, il solito “non detto”, una narrazione da lasciare lo spettatore con il fiato sospeso fino all’epilogo. Lo scritto di Schmitt mira a far comprendere come gli errori possano essere risolti se presi in tempi lasciando che l’amore cresca con la dovuta cura.

“Fra le finalità di una corretta gestione di uno spazio pubblico, ed il Teatro ne è un esempio cardine, deve esserci quella di sostenere la crescita professionale delle risorse artistiche del proprio territorio – sostengono il direttore artistico della stagione, Patrizio Maria D’Artista, e il direttore di Informart, associazione che gestisce il teatro comunale, Silvio Formichetti – . Siamo felici di poter ospitare, come Teatro Comunale D’Andrea, il debutto alla regia di Nicolas Zappa, una risorsa preziosa alla quale rivolgiamo i migliori auguri per una lunga carriera”.

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