Nel consiglio comunale del 24 marzo la maggioranza di Caruso ha bocciato due importanti emendamenti al bilancio preventivo presentati dal gruppo di Progetto Comune, rimangiandosi i precedenti impegni assunti nei confronti dei cittadini, è quanto afferma lo stesso gruppo consiliare che oggi siede all’opposizione nel consiglio comunale sangrino.
La due proposte riguardavano la realizzazione di un impianto di videosorveglianza con la creazione di un annesso fondo di 40.000 euro per realizzare subito l’impianto e il taglio massiccio al contributo che i genitori versano per le mense della scuola per l’infanzia e della scuola primaria, assicurando un risparmio medio, per una famiglia con due figli, fino a 120 euro al mese. Entrambe le proposte sono state bocciate senza appello dall’amministrazione Caruso.
“Per finanziare questa misura – scrive il gruppo Progetto Comue – si proponeva un sacrificio alla politica, con il taglio del 20% delle indennità degli amministratori (anche questo più volte promesso) e dell’ufficio di staff del Sindaco (12.000 euro di cui non vi è traccia negli ultimi bilanci del Comune). Di fronte alla possibilità di dare un aiuto concreto a tante famiglie di castellani, Caruso si è sperticato nella difesa a spada tratta delle indennità per gli amministratori (non sempre attivi), ritenendole un diritto non sindacabile. Proprio lui che ai cittadini aveva promesso di tagliarle”.
Conclude il gruppo di minoranza: “Il consiglio comunale di domenica è stata una vera e propria occasione mancata, ma dal canto nostro continueremo a presentare proposte con l’obiettivo di cambiare la politica economica di questa amministrazione, inchiodando il sindaco alle continue e ormai inaccettabili promesse non mantenute in questi anni”.
S.M.
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