E’ stato risolto in poche ore il caso dell’aggressione avvenuta ieri pomeriggio nel centro storico di Pratola Peligna, dove un cinquantenne di origine albanese è stato colpito alla testa con un oggetto contundente finendo in ospedale con una prognosi di dieci giorni.
Gli uomini del capitano Maurizio Dino Guida, infatti, hanno identificato e denunciato per lesioni aggravate e minaccia, un quarantottenne anche lui di origine albanese e residente a Pratola Peligna.
Sarebbe stato lui ad aggredire il suo rivale in amore, reo di aver avuto in passato una relazione con la moglie del quarantottenne. Una storia vecchia, a quanto pare, venuta alla luce solo ora e che avrebbe così scatenato la rabbia dell’aggressore che ieri non si è curato della tanta gente presente lungo il corso di Pratola, scagliandosi contro il cinquantenne davanti a tutti.
La lite sarebbe passata subito dalle parole e dalle minacce, ai fatti: l’aggressore, secondo quanto ricostruito dai militari dell’Arma, avrebbe colpito il suo rivale con un cacciavite, provocandogli una profonda ferita alla testa che gli ha fatto perdere molto sangue e che ha fatto temere il peggio agli occhi dei tanti testimoni presenti.
La vittima dell’aggressione è stata dimessa dal pronto soccorso di Sulmona in serata, dopo alcuni punti di sutura e una Tac, eseguita per scongiurare eventuali ematomi cranici.
Commenta per primo! "Con il cacciavite contro il rivale in amore, denunciato"