Furbetti del cartellino, 25 contestazioni disciplinari. Giovedì davanti alla Corte dei Conti

Sono venticinque le contestazioni disciplinari che saranno recapitate ad altrettanti dipendenti comunali lunedì prossimo. Dodici, invece, le posizioni derubricate. Si apre così una settimana delicata per i furbetti del cartellino di palazzo San Francesco che, a partire da dopodomani, oltre che con i procedimenti disciplinari, dovranno fare i conti anche con la causa civile promossa dai giudici contabili.
Giovedì, infatti, si terrà la prima delle tre udienze presso la Corte dei Conti, davanti alla quale sono imputati diciotto dipendenti di palazzo San Francesco. Entro il 28 marzo (un’altra udienza intermedia è fissata il 26) dovranno essere ascoltati trentanove testimoni a discolpa degli imputati, a cui vengono contestati danni all’immagine, per disservizio e per indebita percezione di salario, per un totale di circa 300mila euro. Le posizioni più esposte sono quelle dei due dirigenti Gianpaolo Santopaolo (ex segretario comunale) e Filomena Sorrentino (dirigente del settore Bilancio) a cui i giudici contabili hanno chiesto un risarcimento di 70mila euro al primo e di poco meno di 40mila euro alla seconda. Si inizia dopodomani con l’escussione di nove testi per definire le posizioni dei due funzionari del settore cultura e sociale Rosanna D’Aurelio e Alessandro Ginnetti e quella del dirigente Filomena Sorrentino.
Tornando ai provvedimenti disciplinari, invece, saranno in venticinque a doversi difendere davanti alla segretaria comunale, diventata responsabile unica dell’Upd (ufficio provvedimenti disciplinari) dopo lo scioglimento di quello collegiale, per contestazioni che hanno pesi molto diversi tra loro e provvedimenti conseguenti che potrebbero variare dal licenziamento al semplice richiamo.
Dal punto di vista penale, infine, si dovrà attendere l’udienza preliminare fissata a settembre che vede imputate nove persone per le quali la procura ha chiesto il rinvio a giudizio, si tratta di otto dipendenti comunali e di un dipendente di una cooperativa di servizio.