Saranno potenziati l’impianto Tmb (Trattamento meccanico biologico) e la linea di recupero di materiale e di energia di Cogesa. Ieri, infatti, è stata sottoscritta la convenzione tra la società partecipata e la Regione Abruzzo.
L’accordo, parte del Piano operativo ambientale sugli interventi per la gestione del ciclo dei rifiuti, prevede un contributo da 2, 5 milioni di euro di risorse ministeriali (delibera Cipe numero 25 del 2016). Il primo passo sarà ora l’inserimento di nuove attrezzature per il recupero di carta e plastica presenti nei rifiuti urbani indifferenziati, il secondo l’istallazione di un nuovo impianto per il recupero di materiale utile alla produzione di energia.
“Nel corso dell’anno, grazie a questi fondi, Cogesa avrà degli impianti di trattamento dei rifiuti sempre più all’avanguardia – spiega l’amministratore unico Vincenzo Margiotta – consentendo alla Società di giocare un ruolo determinante a livello regionale e non solo. In particolare, sarà possibile recuperare carta e plastica dai rifiuti non riciclabili e soprattutto sarà possibile ricavare materiale utile per la produzione di energia. Tutto questo consentirà di chiudere il ciclo del trattamento dei rifiuti, il cosiddetto ‘end of waste’, su cui sto lavorando alacremente dal giorno del mio ingresso. Il processo di trasformazione dei rifiuti consentirà di essere indipendenti, competitivi sul mercato, di abbassare le tariffe applicate ai Soci, creare nuovi posti di lavoro ed opportunità per le imprese locali”.
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