Coriandoli, musica, allegria, carri. Solo un lontano ricordo, almeno a Sulmona. E non è uno scherzo. L’amministrazione comunale, causa mancanza di fondi, ha deciso di tagliare il carnevale sulmonese mantenendo tuttavia la Mascherina d’Argento, manifestazione che si svolgerà al teatro Caniglia curata dalla Venus Entertainment con contributo (dimezzato) del Comune pari a 2,3mila euro.
Una soluzione che non sta bene alla consigliere Roberta Salvati. “Apprendo con disappunto e sdegno- dichiara- la decisione presa dal sindaco Annamaria Casini e dall’assessore alla Cultura Alessandro Bencivenga circa la cancellazione della sfilata dei carri allegorici di Carnevale, che quest’anno avrebbe festeggiato il cinquantesimo anno, e la riduzione dei fondi per la Mascherina d’argento”.Salta un appuntamento tradizionale, quindi, un modo diversa, per Salvati, di fare cultura e intrattenimento. “In questo modo – prosegue – si danneggiano gli organizzatori costretti a operare con pochi fondi e senza una adeguata programmazione”. Problema, in realtà, legato non solo a questa manifestazione. “Dispiace constatare poi che l’assessore e il sindaco mentono sapendo di mentire – affonda la consigliera -. È da un anno che ho sollecitato l’amministrazione comunale per il 50esimo anno della sfilata dei carri allegorici evidentemente non hanno voluto organizzarsi in tempo. Anche il problema economico sarebbe di facile superamento: la manifestazione non necessita di molto denaro si potrebbe coinvolgere qualche imprenditore e richiedere loro un sostegno per una manifestazione, quella del carnevale, sentita e partecipata dall’intera cittadinanza”.
S. P.
Signora Salvati,
lo sdegno è dell’intera città e non tanto per le sue preoccupazioni, ma per come le ha manifestate.
Panem et circenses.
Il primo è sparito da tempo e lo si invoca ad ogni elezione ai vari duca conte del contado di fantozziano richiamo e anche di fatto… per i giochi ed il carnevale nello specifico ora come ora penso sia l’ultima preoccupazione delle famiglie… i genitori se ne faranno una ragione e i bambini festeggeranno ugualmente… lontano dalle maschere della inutile quanto “fuffa politica sulmonese”.
La maschera più VOTATA e quella del NETTURBINO .
Ma se la consigliera ci teneva così tanto non si poteva muovere prima e andare a bussare agli “imprenditori” per un sostegno? Come dice lei ha sollevato la questione già un anno fa! I bambini tra l’altro credo si divertiranno lo stesso anche senza carri, o no?!
Ma ora in amministrazione dove sta? PD o CDX? Siamo confusi
bene,la signora e’ una cialtrona incapace,racconta,dice diaver sollecitato da uno anno chi,come,dove,quando ? Sotto gli occhi di tutti i risultati,dunque sono,solo chiacchiere,canzonette cantava…appunto, spot pubblicitai per momentanea visibilita’….qualche pedata e’ d’obbligo,o no?
Quando si dice “È da un anno che ho sollecitato l’amministrazione comunale per il 50esimo anno della sfilata dei carri allegorici evidentemente non hanno voluto organizzarsi in tempo” è stato fatto qualche consiglio comunale ad hoc? qualche interrogazione/richiesta protocollata a mano o via PEC? insomma, ci sta qualcosa di nero su bianco dove si evince c’ho che viene detto??????????????????????????