È stata deferita all’autorità giudiziaria dalla Polizia Stradale di Pratola Peligna, una ventitreenne di origini rumene, Mariana Matei, perché sorpresa nel mese di ottobre a compiere due furti, prima nel centro commerciale “Bellavista” di Pratola Peligna e poi in quello “Nuovo Borgo” di Sulmona. Subito dopo il secondo furto, la giovane è stata fermata a bordo di una Smart dalla Polizia Stradale e nel controllo è stato rinvenuto all’interno dell’abitacolo della vettura la refurtiva per un importo del valore di 1.000 euro. Nel controllo è stato poi accertato che la donna viaggiava con un patente di guida rumena risultata falsa, come la stessa revisione dell’automobile.
Dopo il deferimento, la donna ha continuato a perpetrare furti in altre località, anche violando l’obbligo di firma e di dimora che gli era stato imposto dall’autorità giudiziaria. Così vista la pericolosità della persona, il sostituto Procuratore della Repubblica Aura Scarsella, ha chiesto al tribunale di Sulmona, l’applicazione della misura cautelare della custodia in carcere. L’ordinanza è stata successivamente emessa dal Gip Marco Billi e lunedì scorso, la Polizia Stradale di Pratola si è recata a Roma, dove nel frattempo Matei si era trasferita, per dare esecuzione al mandato e tradurre la donna nel carcere di Rebibbia.
A Roma la donna è stata fermata su un’autovettura insieme al fratello, il quale alla richiesta dei documenti ha esibito anche lui una patente di guida rumena risultata falsa ed è stato anche lui deferito all’autorità giudiziaria.
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