Morì di parto: tutti assolti

E’ una sentenza di assoluzione con formula piena, “perché il fatto non sussiste”, quella che ieri ha visto uscire da una lunga vicenda processuale cinque medici dell’ospedale di Sulmona: l’ex primario di ginecologia Paolo Santarelli, i suoi colleghi Ugo Mazzarella e Angela Mangiarelli (già scagionata nella seconda fase dell’udienza preliminare) e gli anestesisti Luciano Marinucci e Antonio Nanni.
Erano tutti accusati di omicidio colposo, per aver provocato cioè, il 30 luglio del 2011, la morte di Magda Taufer, quarantunenne del Baganturo, deceduta a seguito del parto della sua bambina che non ha avuto mai la possibilità di abbracciare.
Una complicazione durante il parto, infatti, aveva provocato nella donna, soggetto a rischio, perché diabetica e obesa (pesava 125 chili), un’emorragia intravasale disseminata, chiamata in gergo medico Cid. I tentativi di salvarle la vita erano stati disperati, con notevoli quantità di trasfusioni, ma altrettanto inutili.
Magda Taufer morì al Santissima Annunziata sotto i ferri e senza poter mai abbracciare la sua bambina. Una morte sospetta che portò la procura di Sulmona a bloccare i funerali nel giorno delle esequie per poter eseguire l’autopsia.
Una prima fase del processo vide Santarelli e Mangiarelli essere condannati, con rito abbreviato, a due anni di reclusione e al pagamento di una provvisionale di 200mila euro ciascuno, mentre gli altri tre medici scelsero il rito ordinario e furono rinviati a giudizio.
I legali dei due medici, però, ricorsero in Corte d’Appello che nell’ottobre 2016 annullò la sentenza di primo grado, rimandando le carte in procura anche a seguito di una nuova perizia.
Mangiarelli venne scagionata in fase di indagini, mentre la posizione di Santarelli si riunì a quella dei suoi tre colleghi.
Ieri con la sentenza di primo grado emessa dal giudice Marco Billi, è stata stabilità la non responsabilità dei camici bianchi.

1 Commento su "Morì di parto: tutti assolti"

  1. Modesto medicus | 30 Gennaio 2019 at 10:52 | Rispondi

    LA SINDROME CID è una “coagulazione intravasale disseminata” ed il più delle volte è mortale. E’ una fatalità.
    1) non è un emorragia ma è una coagulazione disseminata con consumo di piastrine e fattori della coagulazione. Le emorragie sono una conseguenza,con relativo danno di organi interessati. Si potrebbe parlare di tromboemorragia.
    2)CID non è un gergo medico ma un acronimo o sigla che sta per C coagulazione I intravasale D disseminata. Ormai in medicina si va per acronimi vedi ad esempio BPCO(bronco pneumopatia cronica ostruttiva) ,IMA infarto miocardico acuto, BEV battito ectopico ventricolare etc.etc. Tra le cause di CID vanno comprese le manipolazioni uterine, molto frequenti negli aborti provocati e tante altre cause tra cui gravi infezioni batteriche. Molto difficile venirne fuori.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo mail non verrà mostrato.


*