I camperisti destinazione Sulmona avranno a disposizione un’altra area in cui insediarsi una volta arrivati in città. Dopo l’avvio dei lavori sul famoso collettore turistico in zona Japasseri, infatti, l’area storica è stata interdetta alla sosta lasciando, per il momento, Sulmona sguarnita di un’alternativa sulla quale si sta, però, lavorando. L’area sostitutiva, almeno fino a fine dei lavori, è quella del parcheggio di servizio al Palazzetto dello Sport di via XXV Aprile. “La scelta- spiega il consigliere di maggioranza, Andrea Ramunno- è stata presa in collaborazione con l’Associazione Camperisti a seguito di un sopralluogo con i tecnici. L’area del palazzetto, infatti, meglio di altre si presta ad ospitare i camper poiché necessita di pochi interventi per assicurare i servizi e con investimenti che non inficiano il bilancio”. Gli interventi da fare riguardano per lo più il prolungamento di impianti di acqua ed elettrici. “Ora- aggiunge Ramunno- bisogna predisporre tutti gli atti necessari a dar seguito alla cosa”. La gestione del parcheggio resterà nelle mani dell’attuale società che si occupa anche di quelli a pagamento, la stessa si preoccuperà di spostare il parcometro da un area all’altra. La zona, inoltre, dovrà essere suddivisa, con tutta probabilità avvalendosi di transenne, in due aree distinte con ingressi separati per consentire, qualora fosse necessario, di usufruire del palazzetto senza problemi di posti auto. Per tutto questo il consigliere Ramunno, oltre a pochi soldi promette anche tempi celeri.
Sono partiti, dunque, i lavori del collettore turistico che, salvo imprevisti, dovrebbe essere pronto per la prossima Pasqua. Finanziati con fondi Fas per un totale di circa 1.8 milioni di euro l’intervento è diviso in tre lotti. Il primo è quello che poi è stato trasferito, per volere della Regione, a Pratola. Si tratta della “vetrina” del territorio per la quale è stato prediletto il primo paese che il turista incontra una volta uscito dal casello. La “vetrina” prenderà vita all’interno di Palazzo Colella dove il visitatore sarà dirottato grazie all’ausilio di una opportuna segnaletica stradale. Nello storico palazzo, poi, sarà possibile immergersi virtualmente nel resto del territorio per scegliere, eventualmente, le località da raggiungere. “Per quanto riguarda questo primo lotto- spiega il progettista Antonio Del Boccio- siamo al primo stato di avanzamento, circa il 35%, restano ancora un centinaio di giorni di lavoro”.
A Sulmona, invece, i lavori sono divisi in due lotti, il secondo e terzo dell’intero progetto per l’esattezza. Nel primo rientra la difesa spondale del fiume, dunque l’ingabbiamento per rendere sicuro e fruibile il lungofiume, da via Japasseri al ponte di via Pescara, per un totale di 120 giorni di lavoro finiti i quali si potrà proseguire con il progetto. L’ultimo lotto prevede l’ampliamento dell’area camper con contestuale spostamento verso lo stadio in modo da dare spazio ai chioschi di servizio (5 chiusi per un totale di 200 metri quadrati e 4 aperti) che si insedieranno all’ingresso dell’area insieme alla casa del custode. Bisognerà, inoltre, intervenire sulla pavimentazione della zona vicina a queste strutture e lungo quelle che diventeranno i percorsi dedicati alle passeggiate, per un totale di circa 4 mila metri quadrati da concludere in ulteriori 180 giorni.
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