Il concorso di canto lirico Maria Caniglia è salvo

Il concorso internazionale di canto lirico Maria Caniglia è salvo e si terrà a primavera del 2019, certo il 2018 ormai è andato e i tempi necessari all’organizzazione sono importanti, ma per la manifestazione (alla 35esima edizione) questo rappresenta un ulteriore riconoscimento quando ormai le speranze erano andate perse. Solo la settimana scorsa, infatti, la convocazione della conferenza stampa in cui le associazioni impegnate nella sua organizzazione avevano annunciato la scelta di far saltare questa edizione causa soldi, soprattutto quelli cancellati da parte della Regione Abruzzo (24mila euro stanziati nel 2017).

La cosa non è andata giù alla Fondazione Carispaq subentrata subito per salvare il salvabile. Oltre al finanziamento ordinario di circa 13mila euro destinato ad associazione Caniglia e a Camerata Musicale Sulmonese, quindi, è stato deliberato qualche giorno fa un contributo straordinario di ulteriori 15mila euro. Una sovvenzione voluta da tutto il Consiglio direttivo presidente Fanfani a capo che ha provveduto a contattare anche il presidente della Giunta regionale per sollecitare quanto possibile uno stanziamento. Ad aggiungersi, non si sa ancora in quale misura, saranno anche la Camera di Commercio e la Bcc di Pratola Peligna.

D’altronde che il concorso Caniglia, di caratura internazionale (è bene ricordarlo), sia una delle manifestazione, anzi la manifestazione, più importante in Abruzzo di questo tipo è assodato. Resta qualche perplessità da parte del presidente dell’associazione Caniglia Vittorio Masci circa la distribuzione delle risorse destinate alla cultura regionale incentrate, ed è tornato a ricordarlo, principalmente sull’Aquila e Chieti. Insomma la cultura si fa anche su questo territorio ha precisato. “Quello della Fondazione- ha commentato durante la conferenza di questa mattina- è una di quelle istituzioni lungimiranti sul territorio, non è strabica, ma riesce ad incidere sulla politica culturale contro lo scadimento sociale a favore dell’economia del turismo culturale. Attraverso questo intervento- ha aggiunto- rilanciamo un richiamo alle altre istituzioni”.

Armando Sinibaldi per conto della Fondazione lancia invece un monito a chi dovrebbe interessarsi di questi problemi ricordando come l’istituzione di cui è parte elargisca su Sulmona e territorio peligno 600mila euro a sostegno dei maggiori eventi, cosa possibile perchè “frutto di anni di lavoro tesi a valorizzare le nostre risorse” ha spiegato anticipando un progetto in collaborazione con la Fondazione per il Sud che vorrebbe un programma culturale in cui saranno finanziate le manifestazioni più importanti e longeve per un totale di 400mila euro.

Una buona notizia per associazione Maria Caniglia e Camerata Musicale chiaramente sollevate da questo aiuto invitando tutti a partecipare ai numerosi eventi previsti al teatro Caniglia durante le festività natalizie come il balletto Lo Schiaccianoci del 26 dicembre e il concerto di inizio anno con brindisi di buon auspicio.

Simona Pace

Commenta per primo! "Il concorso di canto lirico Maria Caniglia è salvo"

Lascia un commento

Il tuo indirizzo mail non verrà mostrato.


*