Maschio e fra i 35 e i 45 anni, sembra essere questo l’identikit perfetto del segnalatore di apparizioni ufo in Abruzzo. A tracciarlo è il Centro Ufologico Nazionale abruzzese che traccia un bilancio degli ultimi cinque anni di attività. Avvengono circa 30 segnalazioni l’anno nella nostra regione, ma nel 95 per cento dei casi queste rappresentano fenomeni semplici e spiegabili come l’errato utilizzo delle fotocamere e delle telecamere durante la ripresa di alcune luci o come chi scambia Giove e Venere che brillano particolarmente in estate per presenze “extraterrestri”. Come spiega anche il Centro Ufologico basterebbero un minimo di nozioni di astronomia per evitare molte segnalazioni. Il 90 per cento delle volte dicono i dati, queste vengono fatte da uomini, mentre il 70 per cento delle volte da persone di età compresa fra i 35 e i 45 anni, infine queste sono più frequenti in estate, probabilmente per via della maggiore vita all’esterno delle persone.
“Tra le segnalazioni più interessanti nell’ultimo quinquennio – scrive il Centro Ufologico – ce ne sono state quattro molto particolari che sono ancora sotto studio: una ricevuta da un libero professionista di Avezzano tre anni fa, vissuta in pieno giorno, con l’avvistamento di un oggetto di grandi dimensioni variabile nelle sue forme. Una seconda segnalazione è avvenuta due anni fa ed è stata registrata da un ragazzo a Chieti, nella vallata verso la Maiella, con un avvistamento realizzato più volte durante le ore notturne. La terza avvenuta lo scorso anno nella zona di Castilenti, nel teramano, anch’essa avvenuta di notte e che avrebbe coinvolto più testimoni. La quarta riguarda Pescara, durante i mesi scorsi, dove ci è stata segnalata da terze persone una presenza di frequenti di luci in movimento all’interno di una abitazione. Il Centro Ufologico si è attivato appena ricevuta la notizia acquisendo materiale fotografico e testimonianze, in attesa di poter effettuare rilievi sul posto. Purtroppo, cosa frequente in taluni casi, si è rivelata tutta una burla, con testimoni che sono spariti e materiale fotografico analizzato che ne ha rilevato solo riflessi sull’obiettivo di una telecamera”.
Sotto la giurisdizione del Centro Ufologico regionale rientra anche il Molise, ma dalla regione vicina in questi anni sono arrivate soltanto 2 segnalazioni. Le due apparizioni sono state: un presunto alieno trovato in un bosco, poi verificato essere un modello realizzato da un artista locale per una sua personale forma di protesta; una ragazza che avrebbe avuto un rapporto sessuale con un extraterrestre, anch’esso risultato inesistente come dimostrato da visita ginecologica.
Il Centro Ufologico Nazionale, sezione Abruzzo e Molise, ha una pagina Facebook dedicata con cui è possibile entrare in contatto per le segnalazioni, o in alternativa si può utilizzare l’email centroufologicoabruzzo@gmail.com. Viene garantito l’anonimato dei testimoni.
Savino Monterisi
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