Dopo la notizia che l’incontro di ieri fra Regione e ministero della Salute non è andato a buon fine e che il ministero ha acquisito formalmente il parere del Comitato percorso nascite nazionale che stabilisce la chiusura del punto nascite di Sulmona, interviene la sindaca Casini che chiede un incontro urgente proprio a Giulia Grillo, che del dicastero della Salute ne è a capo.
Le intenzioni di Casini sono quelle di provare a far capire che il punto nascita dell’ospedale di Sulmona non va assolutamente chiuso, ma potenziato. “Chiedo alla Regione – scrive Casini in una nota – di intervenire subito, affinché siano controbattuti tutti i punti osservati e siano rimossi gli ostacoli legati alla funzionalità del nostro punto nascita, il quale secondo il Ministero andrebbe chiuso perché non sarebbe situato in zona disagiata, in base al protocollo metodologico per le richieste di deroga”.
Meno di una settimana fa, il consiglio comunale sulmonese riunito in seduta straordinaria aveva approvato all’unanimità una delibera contro la chiusura del punto nascite e prodotto un documento firmato da 33 sindaci, nel quale “venivano smontati i punti che hanno negato la deroga, rilanciando una strategia per il potenziamento del punto nascita”.
“Garantire il diritto alla salute è una battaglia fondamentale anche per il futuro del nostro territorio” conclude la sindaca che auspica la condivisione di un percorso più incisivo di protesta da parte dei sindaci, sindacati, parlamentari, associazioni e cittadini, invitandoli ad unirsi in una mobilitazione generale contro la chiusura del punto nascita dell’ospedale peligno. Vista la scarsa compattezza del territorio a questo punto bisognerà vedere chi sarà disposto a seguirla.
S.M.
Commenta per primo! "Casini chiede incontro al ministro Grillo e chiama il territorio alla mobilitazione"