Guida di Pacentro, muore sulla Majella a 45 anni

Era un appassionato di montagna, che fosse quella in verticale dell’arrampicata su roccia o su ghiaccio, o quella delle lunghe passeggiate di cui spesso, come oggi, era guida. Paolo Battaglini, quarantacinque anni di Pacentro, è morto questa mattina verso mezzogiorno sulla Majella mentre come guida, appunto, stava accompagnando un gruppo di escursionisti lungo il sentiero del ritorno dall’eremo di San Giovanni dell’Orfento, nel Comune di Caramanico.

L’uomo si è improvvisamente accasciato a terra, colto da un infarto e per lui non ci sono state possibilità di salvezza. L’allarme è stato subito dato ai soccorritori che sono intervenuti in quota con l’elisoccorso del 118, i carabinieri e gli uomini del soccorso alpino che hanno recuperato la salma di Battaglini.

Per lui nulla da fare. La salma della vittima sarà trasferita questa sera a Pacentro dove verrà esposta nel convento di San Francesco e i funerali si terranno domani alle 15 nella chiesa madre di Pacentro.

Paolo Battaglini, “ragazzo riservato” ricorda il sindaco Guido Angelilli, era molto conosciuto a Pacentro, come a Sulmona, e faceva parte di un’associazione per la quale spesso lavorava come accompagnatore di media montagna. Il suo cuore non ha retto a quello che per lui era uno sforzo relativamente pesante, abituato come era ad imprese ben più impegnative. Otto anni fa morì, sempre per infarto, anche il padre Mario, all’epoca poco più che sessantenne, mentre stava spalando la neve che copiosa si era depositata davanti alla sua abitazione subito dopo il centro storico del paese.