Resta chiusa la ss5, Salutari: “Meritavamo più considerazione”

“Meritavamo più considerazione”. E’ il sindaco di Castelvecchio Subequo Pietro Salutari ad esternare questo pensiero. Il motivo resta la chiusura della strada statale 5, quella tra la Valle Peligna e la Subequana. Percorso più comodo, se così si può dire, di unione fisica tra i due territori. Invece la notizia è che l’apertura prevista per il 15 ottobre slitterà ulteriormente al 18 o 19 di questo mese, nel migliore dei casi. Con tutto ciò che ne può conseguire perchè la comunità Subequana, per raggiungere, la Valle Peligna è costretta ad allungare il giro verso Goriano Sicoli e percorrere la strada, per la sua pendenza, meglio nosta come “La Costa”. E i disagi sono notevoli, per non parlare dei rischi e delle conseguenze di fare ogni giorno questo tratto di strada usurando, tra le altre cose, i propri mezzi, privati e pubblici. Disagi ci sono anche per gli imprenditori edili che non riescono a portare avanti il proprio lavoro per la difficoltà di far arrivare i mezzi pesanti. Impossibile farli passare per La Costa.

“Non si possono mortificare le istituzioni e i cittadini della Vallata Subequana” esplode Salutari, “Un’ennesima presa in giro! Avevamo avuto rassicurazioni solo qualche giorno fa che sarebbe stato riaperto il transito anche se con il semaforo”. Così non sarà. “Meritavamo più considerazione visto i disagi che ormai da mesi sopportiamo ed anche per la collaborazione per quanto possibile offerta da parte delle amministrazioni locali del territorio”. La speranza, ora, risiede nel tempo clemente affinché, quanto meno, le buone condizioni possano in un certo senso accompagnare i subequani verso la riapertura perché in caso contrario i disagi andrebbero ulteriormente ad amplificarsi. Al momento, tuttavia, non è ancora arrivata in Comune l’ordinanza di proroga della chiusura.

A settembre scorso un comunicato annunciava la riapertura non più tardi del primo novembre. In questo senso l’Anas, che si sta occupando della messa in sicurezza del tratto soggetto a caduta massi, aveva già dilatato i tempi per la riconsegna della strada. Passato il termine gli amministratori hanno dichiarato di essere pronti alla mobilitazione.

Simona Pace