Promessa mantenuta, almeno nel primo step. Il presidente vicario della Regione Abruzzo Giovanni Lolli ha convocato per lunedì prossimo tutti i parlamentari abruzzesi, consiglieri regionali, amministratori locali e anche di altri enti, vari ed eventuali così come anche i beneficiari delle risorse Masterplan, in particolare di quei 200milioni di euro sottratti in favore della manutenzione straordinaria delle autostrade A24 e A25.
“Tuttavia, questa mattina- riferisce Lolli- la struttura del Ministero per il Sud ci ha confermato la linea concordata nell’incontro svoltosi a Roma che esclude di scaricare sui fondi del Masterplan l’anticipazione delle opere sull’autostrada, visto l’avanzamento progettuale che vede l’Abruzzo prima Regione in Italia per il caricamento sulla Banca Dati Unitaria dei progetti sottoscritti, per un ammontare di circa 560 milioni di euro”.
Dalla Regione, dunque, arrivano notizie positive che riguardano anche l’ipotizzata cancellazione dall’ordine del giorno del Pre-CIPE (convocato per giovedì prossimo – NDR) il punto sui fondi di sviluppo e coesione e di aver predisposto un emendamento per correggere quanto previsto nel Decreto Legge. “E’ una notizia positiva- commenta Lolli- frutto anche della proficua interlocuzione col Ministero del Sud ed è un primo risultato frutto dell’allarme e della fermezza con cui abbiamo reagito”.
Un errore sul quale il ministero vuole correre ai ripari, insomma, ma Lolli resta ben fermo (domani sarà a Roma per l’audizione sul decreto Genova), la “mobilitazione” si fermerà solo quando ci sarà l’effettiva eliminazione dell’emendamento: “La nostra posizione è chiara e semplice: abrogare nel testo il richiamo al Patto per lo Sviluppo delle regioni Abruzzo e Lazio dell’art.16, comma 2, lett. B del DL 109/2018”.
S. P.
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