Nuovi ponteggi a Palazzo Pretorio per rimuovere le transenne

Placata, almeno per qualche tempo, la crisi in comune, l’amministrazione ricomincia a faticare e fra gli svariati problemi della città c’è quello di Palazzo Pretorio, chiuso dal 2012 e che solo qualche giorno fa è stato al centro della cronaca cittadina per via dell’ennesimo transennamento. Stamane il ponteggio in legno sul palazzo è stato sostituito. Con questo piccolo intervento sarà possibile rimuovere le transenne che l’altro giorno erano state apposte sotto le balconate per paura di un cedimento del legno marcio.

“Non siamo l’amministrazione della transenna – dichiara l’assessore Antonio Angelone – ci teniamo molto di più della minoranza a questa città ed infatti siamo intervenuti prontamente”.

Resta ora da capire come interverrà l’amministrazione sul palazzo. C’è in ballo infatti un finanziamento di Casa Italia, il dipartimento creato dal governo Renzi e soppresso dal governo Conte dove però è rimasto in essere il finanziamento.

Angelone spiega che era intenzione del Comune riuscire ad attrarre i fondi di Casa Italia su Palazzo Pretorio e per questo c’era un interlocuzione in corso con i vertici di Casa Italia. Di mezzo però c’è stato il cambio di governo, la soppressione del dipartimento ed anche la crisi comunale che ha tenuto tutto bloccato. Oggi invece, spiega Angelone, l’amministrazione è pronta a tornare sul tavolo delle trattative per strappare il finanziamento, bisognerà intavolare nuove trattative con i nuovi vertici governativi. Se però non si dovesse centrare l’obiettivo, l’amministrazione comunale spenderà i 350mila euro già a disposizione, per i lavori più urgenti, mentre per altri interventi proverà ad attingere ad altre economie.