Resta in carcere Massimiliano Le Donne, il 35enne di Sulmona, accusato di aver picchiato un ex poliziotto nel maggio scorso davanti ad un centro di bellezza ed arrestato sabato su ordinanza di custodia cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Sulmona.
Le Donne, difeso dall’avvocato Alberto Paolini, si era difeso ieri davanti al giudice che lo aveva interrogato dicendo di aver in realtà reagito alle provocazioni e ad un pugno che per primo gli aveva sferrato proprio l’ex poliziotto.
Diversa la versione della presunta vittima, oggetto tra l’altro di un trapianto al fegato, che aveva raccontato alla polizia, chiamata quel giorno ad aspettare che Le Donne tornasse nel centro bellezza, di essere stato picchiato da Le Donne nonostante lui gli avesse fatto presente di non essere in grado di affrontare una colluttazione.
Le Donne, che era già sottoposto alla misura della sorveglianza speciale, aveva offerto alla vittima 500 euro purché non sporgesse denuncia.
Poi però il referto medico del pronto soccorso ha reso inevitabile l’avvio del procedimento, conclusosi sabato scorso con l’arresto del 35enne.
Questa mattina il giudice ha sciolto la riserva, decidendo per Le Donne la custodia cautelare in carcere.
“Pesta e morde i poliziotti. Migrante patteggia: già libero
Fermati a Biella un pakistano e un italo-marocchino. Agenti aggrediti e volante distrutta. Processati, sono già stati rilasciati”.(estratto dai quotidiani nazionali).
Quelli sono extracomunitari, quello solo un “poveraccio”di Sulmona,italiano penitente.