Riflessioni sulla Giostra, Adesso Sulmona verso il “rinnovamento”

Una partecipazione attiva al processo decisionale e non solo il contributo annuale. La partecipazione del gruppo consiliare “Adesso Sulmona” e del suo assessore di riferimento Alessandro Bencivenga, con delega alla cultura, passa essenzialmente da qui. Spenti i riflettori sull’edizione della Giostra Cavalleresca di Sulmona (disertata dall’assessore per tutta la questione legata alla Valeriona “nazionale”), e a pochi giorni da quella europea, il muro del silenzio si rompe perchè, dichiarano Andrea Ramunno e Deborah D’Amico, “Riteniamo che il ‘progetto Giostra’ sia di vitale importanza per la Città di Sulmona e l’Assessorato alla Cultura, competente in materia, intende valorizzarlo e contribuire alla sua crescita”.
Quello su cui si soffermano, gruppo e assessore, è la “comunicazione dell’evento e un riconoscimento formale dell’importante azione sociale svolta  dalle associazioni dei Borghi e dei Sestieri, vere anime di questa manifestazione”. Via, dunque, già da settembre, ad una serie di incontri con l’associazione, borghi e sestieri, con i soci fondatori e con tutto il popolo della Giostra.
“Il fine di questa azione sarà quello di gettare le basi per un rinnovamento nella gestione dell’evento- si legge nella nota-, con un ruolo di primo piano svolto dal Comune di Sulmona che ci tiene ad essere parte attiva della manifestazione e non mero erogatore di contributi, in modo che la 25^ edizione della Giostra rappresenti un’occasione di coinvolgimento di tutta la città, anche attraverso la partecipazione all’evento di quei quartieri che ne sono attualmente esclusi”.
“È nostra intenzione, infine, smentire qualsiasi voce di imbarazzo all’interno del gruppo, come riportato da alcuni organi di stampa, in quanto l’azione dell’Assessore Bencivenga è sempre condivisa e appoggiata dai Consiglieri Ramunno e D’Amico che lo hanno voluto fortemente in Giunta per la sua esperienza e capacità nel settore cultura” concludono da Adesso Sulmona.
S. P.

1 Commento su "Riflessioni sulla Giostra, Adesso Sulmona verso il “rinnovamento”"

  1. bene,piu’che rinnovamento,occorre il controllo ,accendere un faro,giornalisti inclusi.nulla di eccezionale,semplicemente il rispetto degli obblighi di Legge..associazioni,coop,comune,
    volontari,amici,ecc..trasparenza,tracciabilita’rendicontazione,giustificazione,bilanci
    preventivi/consuntivi ,contributi pubblici ricevuti…..poi per migliorare “il prodotto” renderlo piu’invitante,appetibile,interessante,attrattivo,invogliante,desiderabile,
    vendibile,ecc….forse occorre rivedere la formula,non piu’ paesana/ripetitiva,(lunga,monotona,noiosa dicono) di giostre degli anelli l’italia e’ piena…motivare: regina:miss abruzzo o una delle finaliste nazionali con sponsor gia’ pronti,altri figuranti protagonisti all’asta miglior offerente: il fine beneficenza specifica,corteo storico aperto a tutti,noleggio abito ed iscrizione ad una lista,libera partecipazione(obolo) dei cavalieri giostranti(un numero massimo) eliminazione diretta,una botta e via,vince il migliore non il quartiere del borgo, marketing qualificato…alcune innovazioni,tutti dovrebbero partecipare..
    naturalmente occorrono degli studi,approfondimenti,analisi,comprendere le ragioni del successo vero,quali gli attrattori,le motivazioni ,ecc delle prime in classifica,quelle che interessano e muovono i turisti,non gli escurzionisti… l’assessore e’attento,capace,preparato,con meriti per raggiunti risultati ,dicono,buon lavoro…con fascio di luce luminosissimo,o no?

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