Aglio rosso: riscoperta, valorizzazione e ricerca in un convegno

Un appuntamento irrinunciabile giunto ormani alla sua 24esima edizione. E’ la sagra dell’Aglio di Rosso a Campo di
Fano, certamente uno degli appuntamenti più significativi dell’enogastronomia peligna che imprescindibilmente si lega anche al momento di confronto rappresentato dal convegno quest0anno da tema “Dalla riscoperta e valorizzazione alla ricerca universitaria”.  “In questo lungo periodo- scrivono gli organizzatori- il convegno di studi è stata l’occasione per un confronto sul piano nazionale con le esperienze simili di altri consorzi italiani di tutela di aglio, ha costituito l’incontro con l’ENSE per la produzione di seme certificato e cartellinato, ha fatto il punto sulla commercializzazione sia con i grossisti che con la grande distribuzione, è diventato momento di conoscenza con nutrizionisti affermati sulle virtù terapeutiche e con grandi chef nazionali sull’impiego in cucina”. Un lavoro di cui beneficiano, oggi, sia la Proloco di Campo di Fano promotrice dell’evento, sia il consorzio Produttori Aglio Rosso in quella riconosciuta come “un’alleanza vincente”. Alle storie e testimonianze riportate negli appuntamenti precedenti, quest’anno il convegno vuole sostituire un’analisi sul nuovo quadro normativo. Mentre il lavoro del consorzio si lega a quello del dipartimento di Scienze Chimiche
e Fisiche dell’Università dell’Aquila che “ha realizzato, tramite tesi di laurea, ricerche relative alla tracciabilità dell’aglio, che saranno illustrate dal docente e dai tesisti”. Teoria che poi dovrà essere tradotta in pratica e qui i produttori sono un tassello fondamentale. Il 12 luglio, alle 16.30, presso l’Abbazia Morronese alla Badia di Sulmona si svolgerà l’appuntamento a partire dalle 16.30.

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