Inaugurata la mostra itinerante “Artemecum, miti in corso” a cura dell’associazione Meraki. Quindici vetrine lungo corso Ovidio, sottratte al degrado e rivitalizzate con opere d’arte ispirate ai miti raccontati da Ovidio contenute nelle Metamorfosi. Un’iniziativa fortemente voluta dai ragazzi e dalle ragazze di Meraki per dare un messaggio alla città sullo spirito della frase pronunciata dal Presidente degli Stati Uniti Kennedy: “Non chiederti cosa il tuo paese può fare per te, chiediti cosa puoi fare tu per il tuo paese”.
Tanta gente in “Piazza Celestino V”fra cui anche la sindaca Annamaria Casini che ha sottolineato come l’evento sia importante per la città perché torna a far vivere una parte di corso meno frequentata e ha manifestato la volontà di replicare l’evento in futuro, ispirato a temi differenti. Durante la presentazione letta anche una poesia scritta da Marco Di Cesare di strettissima attualità:
GIOVE E EUROPA
Ricorderó
e non mi sarà mai indifferente
chi di ingenuità
rapita, fu scelta per amante.
In un sorriso di spiaggia
Europa, figlia di Agenore,
giocava nei giardini candidi
della sua libertà.
Muto le era l’inganno,
che così comandato,
avrebbe reciso
il fiore degli anni suoi.
Giove, calzato il cuore prepotente,
si fece placido toro
e giunto a quel coro
di fanciulle,
si strinse nelle spalle
in attesa che l’innocente
inciampasse nella sua ingenuità.
Europa che della sua purezza
ne aveva tratto predicato,
gli si sedette sul dorso
e ne prese il capo.
Così, Giove compiaciuto,
si allontanò verso il largo,
elencando con le sue orme
le onde lente.
Fu scelta l’isola di Creta
per la tua passione, Europa,
ed alle terre
che guardavi distante
donasti il tuo nome.
Ora, Europa, sfuma il visibile
s’addipana il confine
e non resta che
la tua voce calpestata.
Europa, tu non ricordi
questa nostra sera.
Tu che conosci i volti
di ogni colore.
Tu che per prima
fosti migrante
per amore.
La mostra sarà aperta in città fino al 30 settembre, si disloca lungo tutto corso Ovidio dal civico 22 al 249.
S.M.
Commenta per primo! "Inaugurata la mostra “Artemecum, miti in corso” a cura di Meraki"