Le sue condizioni sono stazionarie e gravi. La prognosi resta riservata. Tommaso Paolini, il professore universitario con la passione della bici che ieri ha incontrato lungo la strada statale 17 una Renault Clio con la quale ha impattato duramente, lotta contro la morte. I medici del reparto di Rianimazione dell’ospedale di Sulmona lo hanno stabilizzato per superare la notte e tra poche ore lo trasferiranno all’ospedale San Salvatore dell’Aquila dove, nel reparto di Neurochirurgia, sarà probabilmente sottoposto ad un intervento chirurgico maxillofacciale.
Paolini, sessantasette anni, è rimasto vittima di un incidente ieri mattina verso mezzogiorno: mentre pedalava sulla statale 17 proveniente da Pettorano e in direzione Popoli, è stato travolto all’altezza del bivio con via Montesanto da un’auto guidata da una donna che viaggiava nella direzione opposta e che nella manovra per immettersi sulla strada del cimitero ha di fatto tagliato la strada al ciclista, catapultandolo dalla sella e facendolo cadere di testa. Il caschetto protettivo che Paolini indossava non è servito a molto data la violenza dell’impatto e il professore ha perso subito i sensi, rimanendo immobile sull’asfalto, in una pozza di sangue, fino all’arrivo dei soccorsi.
Le manifestazioni di vicinanza al professore e alla sua famiglia si sono moltiplicate nelle ultime ore: tutta Sulmona spera che Paolini possa superare questo brutto momento. Un incidente terribile mentre faceva una delle sue tante escursioni in bici. Una passione che il professore ha coniugato con il suo lavoro accademico, pubblicando studi e libri sulle potenzialità del cicloturismo in Abruzzo.
Un cicloturismo che avrebbe bisogno di investimenti e piste dedicate, ma che è ancora costretto a viaggiare su strade trafficate e pericolose come la strada statale 17: una trappola, non solo per i ciclisti, specie in prossimità degli incroci con il centro abitato di Sulmona.
Commenta per primo! "Paolini ancora grave, trasferimento all’Aquila"